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Manupuma colma il vuoto con un ritorno con un ritorno forte come la...Petra

Musica

Fabrizio Basso

Manupuma

Dopo l’esordio che l’aveva segnalata come una delle realtà più originali e interessanti della scena musicale al femminile, torna Manupuma alias Emanuela Bosone con una nuova canzone che anticipa la pubblicazione di un imminente progetto discografico: intitolata Petra è un viaggio attraverso l'universo femminile e un inno all'anima femminea

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(@BassoFabrizio)

Per tornare, oltre ad avere atteso il momento giusto, ha scelto un brano di amicizia e sorellanza. Lei è Manupuma, ovvero Emanuela Bosone, e torna dopo un periodo lungo, forse troppo, di letargo artistico. Era il 2014 quando usci per Universal con un album eponimo poi di lei si sono perse le tracce. Ed è un peccato perché con quella voce graffiante, che ti penetra come un tatuaggio, avrebbe dovuto essere nostra signora della modification (vocale). Poi, si sa, le cose non vanno come te le prefiguri e dunque ne ho perso le tracce ma non la melodia. E ora è tornata o meglio sta preparando il suo ritorno da (Manu)Puma sciolto: il singolo in rotazione è Petra ma è pronto già un album che porta la firma, in fase di produzione di Taketo Gohara.

Per creare le nove tracce che comporranno l'album, mi ha raccontato Emanuela, ha lanciato un crowfunding e sotto l'insegna del "perché investire in una cosa nella quale non credi, lo ha accompagnato con cerchietti floreali da lei medesima prodotti ed è "una canzone di dignità e sorellanza. Tra i brani pronti che comporranno il mio disco questo magari non è il più forte ma di certo è il più rappresentativo e il più dolce". Le canzoni di Manupuma nascono piano e voce e lentamente snocciolano il rosario dei sentimenti. Il prossimo singolo, quello che arriverà nel 2020 e che tirerà la volta al disco, che si intitolerà Cuore Leggero, dovrebbe portarci a Chinatown dove l'integrazione è il concetto portante ma per apprenderne l'essenza bisogna vivere Chinatown come uno stato dell'anima. Manu promette un lavoro "eterogeno, con attimi anche di orchestrazione classica" ma quel che conta è, al di là dei suoi cerchietti belli come ghirlande, che è tornata!