La 77ª edizione della kermesse cinematografica, che si terrà dal 14 al 25 maggio, propone un calendario ricco di eventi con Paolo Sorrentino in gara per la Palma d'oro con il suo "Parthenope". In concorso anche il nuovo film di Kirill Serebrennikov "Limonov" e "Marcello Mio", omaggio al grande Mastroianni con Catherine Deneuve e Chiara Mastroianni. Altro italiano, in gara nella sezione Un certain regard, è Roberto Minervini con "I dannati"
Parthenope di Paolo Sorrentino è stato selezionato in competizione ufficiale per la Palma d'oro al Festival di Cannes 2024. Ad annunciarlo in conferenza il delegato generale Thierry Fremaux che si è espresso con queste parole: "Dopo un deviazione su altri supporti, la serie tv, con The Young Pope, nonché il suo film su Napoli realizzato per i nostri amici di Netflix (E' stata la mano di Dio, ndr), Paolo Sorrentino torna con un film sempre girato a Napoli, Parthenope". In concorso anche Limonov, il nuovo film di Kirill Serebrennikov, che sarà presentato in anteprima mondiale che si ispira al romanzo best-seller di Emmanuel Carrère, pubblicato in Italia da Adelphi, e ha come protagonisti Ben Whishaw nei panni di Limonov e Viktoria Miroshnichenko in quelli di sua moglie Elena.
Gli italiani
Il delegato generale del Festival ha aggiunto che Parthenope è la "storia di una ragazza il cui problema nella vita è di essere giovane e bella, mentre vorrebbe venire considerata per altro rispetto alla bellezza". Per Fremaux il film di Sorrentino, che vede Gary Oldman protagonista e Luisa Ranieri, Silvio Orlando, Isabella Ferrari, Stefania Sandrelli, è "anche un modo di visitare quelle società che convivono fianco a fianco, incluso in una città come Napoli, che ha una grande forza visiva, una grande bellezza, dove società diverse vivono fianco a fianco: l'alta società, la bassa società, la società dei professori, degli intellettuali....". Altro italiano, in concorso a Un certain regard, è Roberto Minervini con I dannati. E in gara per la Palma d'oro, seppur diretto dal francese Christophe Honorè c'è da sottolineare Marcello Mio, un film dichiarato omaggio al grande Mastroianni con Catherine Deneuve e Chiara Mastroianni nel cast.
La Palma d'Oro a George Lucas e il ritorno di Francis Ford Coppola
Un’edizione sicuramente da non perdere, quella di quest’anno del Festival di Cannes (LO SPECIALE) che vedrà come presidente di giuria la regista e sceneggiatrice di Barbie Greta Gerwig (la prima regista americana a presiederla). A chiudere la kermesse sarà una star di Hollywood, George Lucas che il 25 maggio, durante la serata conclusiva, riceverà la Palma d'Oro onoraria. Sempre in tema grandi registi di Hollywood, Francis Ford Coppola porterà al Festival di Cannes, il 17, un suo progetto del suo cuore, Megalopolis, basato su una sceneggiatura scritta da lui negli anni ‘80 e ambientato in una città, New Rome, che sarebbe una versione futuristica ucronica di New York. Nel film, realizzato con un proprio budget di oltre centoventi milioni, Shia LaBoeuf, Adam Driver, Forest Whitaker, Nathalie Emmanuel e Laurence Fishburne.
Cannes 2024, il film di apertura è The Second Act (Le Deuxième Acte) di Quentin Dupieux
La surreale commedia in quattro atti sarà presentata sulla Croisette in anteprima mondiale nella Selezione Ufficiale Fuori Concorso. La pellicola, definita una “mise en abyme” (una tecnica narrativa basata sulla collocazione di una storia nella storia) sulla recitazione, racconta la storia di Florence, che vuole presentare David, l’uomo di cui è follemente innamorata, a suo padre Guillaume. David, però, non è attratto da Florence e vuole gettarla tra le braccia del suo amico Willy. I quattro personaggi si incontrano in un ristorante sperduto nel bel mezzo del nulla. Il prestigioso cast schiera Léa Seydoux, Louis Garrel e Vincent Lindon, entrati per la prima volta nell’universo di Dupieux, e Raphaël Quenard, invece ritornato per la quarta volta dopo Mandibules – Due uomini e una mosca, Fumare fa tossire e Yannick.
IL PROGRAMMA DI CANNES 2024
Questa è la Selezione Ufficiale della 77esima edizione del Festival di Cannes, appena annunciata a Parigi dalla Presidente del Festival Iris Knobloch e dal Delegato Generale Thierry Frémaux.
In Concorso
The Apprentice – Ali Abbasi
Motel Destino – Karim Aïnouz
Bird – Andrea Arnold
Emilia Perez – Jacques Audiard
Anora – Sean Baker
Megalopolis – Francis Ford Coppola
The Shrouds – David Cronenberg
The Substance – Coralie Fargeat
Grand Tour – Miguel Gomes
Marcello Mio – Christopher Honeré
Feng Liu Yi Dai (Caught by the Tides) – Jia Zhang-Ke
All We Imagine As Light – Payal Kapadia
Kind of Kindness – Yorgos Lanthimos
L’amour ouf – Gilles Lellouche
Diamant Brut (Wild Diamond) – Agathe Riedinger (Opera prima)
Oh Canada – Paul Schrader
Limonov – The Ballad – Kirill Serebrennikov
Parthenope – Paolo Sorrentino
Pigen Med Nålen (The Girl with the Needle) – Magnus Von Horn
Le Deuxième Acte (The Second Act) – Quentin Dupieux (Film d’apertura)
Un Certain Regard
Norah – Tawfik Alzaidi
The Shameless – Konstantin Bojanov
Le Royaume – Julien Colonna (Opera prima)
Vingt Dieux! – Louise Courvoisier (Opera prima)
Les Procès du chien (Who Let the Dog Bite?) – Lætitia Dosch
Gou Zhen (Black Dog) – Guan Hu
The Village Netx to Paradise – Mo Harawe (Opera prima)
September Says – Ariane Labed (Opera prima)
L’histoire de souleymane – Boris Lojkine
On Becoming a Guinea Fowl – Rungano Nyoni
Boku No Ohisama (My Sunshine) – Hiroshi Okuyama
Santosh – Sandhya Suri
Viet and Nam – Truong Minh Quy
Armand – Halfdan Ullman Tøndel (Opera prima)
Fuori concorso
Furiosa: A Mad Max Saga – George Miller
Horizon, An American Saga – Kevin Costner
She’s got no name – Chan Peter Ho-Sun
Rumours – Evan Johnson, Galen Johnson, Guy Maddin
The Surfer – Lorcan Finnegan
Les femmes au balcon (The Balconettes) – Noémie Merlant
Midnight Screenings
Twilight of the Warrior Walled In – Soi Cheang
I, the executioner – Seung Wan Ryoo
Cannes Première
Miséricorde – Alain Guiraudie
C’est pas moi – Leos Carax
Everybody loves Touda – Nabil Ayouch
En Fanfare (The Matching Bang) – Emmanuel Courcol
Rendez-vous avec pol pot – Rithy Panh
Le roman de Jim – Arnaud Larrieu, Jean-Marie Larrieu
Special screening
La belle de Gaza – Yolande Zauberman
Apprendre – Claire Simon
L’invasion (The Invasion) – Sergei Loznista
Ernest Cole, photographe (Ernest Cole, lost and found) – Raoul Peck
Le fil – Daniel Auteuil