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Aquaman, il film con Jason Momoa supera il miliardo di dollari di incassi

Cinema

Andrea Cominetti

Aquaman, la pellicola con protagonista l’ex Khal Drogo de «Il Trono di Spade», è diventata la 37esima di sempre a riuscire nell’impresa: la prima dell'Universo DC Comics

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Tiepidamente accolto dalla critica, osannato dal pubblico, che si è recato in massa a vederlo al cinema. È il paradossale destino di «Aquaman», titolo dell'Universo DC Comics, che ha ufficialmente superato il miliardo di dollari di incasso in tutto il mondo (di questi, quasi 300 milioni soltanto in Cina) ed è diventato il 37esimo film - inflazione esclusa - a esserci riuscito, nonché il quinto titolo della Warner. Prima di lui soltanto «Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2» (un miliardo e 340 milioni), «Il cavaliere oscuro - Il ritorno» (un miliardo e 85 milioni), «Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato» (un miliardo e 21 milioni) e «Il cavaliere oscuro» (un miliardo e 5 milioni)

 

I meriti di Jason Momoa

Si tratta, in particolare, del primo film dell'Universo DC Comics (nato nel 2013, dopo la trilogia del «cavaliere oscuro» di Chrispher Nolan, con «L’uomo d’acciaio» di Zack Snyder) a riuscire nell’impresa. E il merito è da attribuire soprattutto al suo interprete principale: Jason Momoa, alla prova più importante della carriera, dopo i ruoli di Khal Drogo ne «Il Trono di Spade» e di Ronon Dex in «Stargate Atlantis».

 

La prima volta da protagonista di Aquaman

La pellicola è, infatti, basata esclusivamente sul personaggio di Aquaman, che torna sul grande schermo dopo la breve apparizione in «Batman v Superman: Dawn of Justice» e il ruolo da comprimario in «Justice League» (dove, nel 2017, ha affiancato Batman, Superman, The Flash e Wonder Woman). Proprio da qui parte la pellicola, dal ritorno ad Atlantide di Arthur Curry, che si ritroverà - suo malgrado - a dover fare i conti con il fratellastro Ocean Master (Patrick Wilson), intenzionato a distruggere la Terra e a conquistare l’intero regno.

 

I ringraziamenti del regista

“Questo film non sarebbe quello che è senza il sorprendente successo di tutti i soggetti coinvolti, dal capo del dipartimento a ogni singolo membro della crew” ha scritto sul suo account Twitter ufficiale il regista Wan, che aveva già abbattuto il muro del miliardo di dollari nel 2015, con «Fast & Furious 7» (un miliardo e 500 milioni). “Sarò sempre in debito con Jason per aver trasformato Aquaman in uno dei più fantastici supereroi cinematografici di sempre, diventando il punto di riferimento per questo personaggio per le generazioni a venire”. Infine, le ultime parole sono per coloro che sono andati a vedere il film: “AMORE enorme e GRAZIE ai fan e al pubblico di tutto il mondo. Onorato dal modo in cui avete abbracciato Aquaman e da come è riecheggiato su scala globale”.