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Demi Moore, 5 cose da sapere sui podcast erotici registrati in bagno

Spettacolo

Fabrizio Basso

Demi Moore è protagonista e produttrice del podcast erotico intitolato Dirty Diana, sei episodi di trenta minuti. Al centro c'è una coppia che prova a ritrovarsi. Il sesso e il desiderio sono affrontati in una prospettiva femminile alla ricerca del piacere della donna. Discorsi che spesso si fanno in bagno

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1 - Dirty Diana sviscera la storia di un matrimonio al crepuscolo e di come due partner possono ritrovare sintonia con l'impegno e il sesso. Il podcast con la voce di Demi Moore è stato messo a punto dalla sceneggiatrice e regista Shane Feste,.

2 - Quando Demi Moore era ragazzina percepiva di avere nella voce una tonalità bassa ma non ne aveva mai colto la sensualità. La consapevolezza di ciò è arrivata in una età più matura. Era convinta che gli sguardi dei ragazzi fossero legati in primis al fatto che per un periodo aveva fatto la cheerleader. Prima di capire che la sua voce era sexy, le motivazioni che si dava erano un fattore ereditario o l'eccesso di sigarette.

3 - Rimuovere l'imbarazzo per il sesso. In una scena della serie Demi Moore parla con una amica la quale le rivela che il marito insiste per ritrovare l'intimità dei bei tempi andati. Da qui La Moore riflette su se stessa e dice che certe volte bisogna essere più sensibili, a se stessi e agli altri, e mettere da parte quella corazza che spesso indossiamo per proteggerci.

4 - Il senso di liberazione. Demi Moore racconta che in più momenti della sua vita ha cercato di tenere spenta una sua esuberanza erotica credendola sconveniente. Questa serie è stata dunque una occasione per liberarsi di certi freni e sentirsi a proprio agio. In più di una occasione l'attrice ha definito tutto ciò un dono.

5 - Non temere il giudizio. Bisogna sentirsi liberi e in Dirty Diana non c'è alcun freno. per altro Demi Moore ha affrontato un tema simile in Streaptease dove diventava spogliarellista per non perdere la figlia. Proprio da una esperienza come quella è partito lo stimolo per riflettere sull'erotismo e sul sesso senza remore. Quando il giudicare ci abbraccia bisogna affrontarlo. In Streaptease era una donna ferita che doveva risorgere. E anche qui c'è un percorso di resurrezione.

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