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Giovanni Vernia si fa scespiriano: Vernia o non Vernia

Spettacolo

Dopo il successo dei precedenti tour con un comico dilemma shakespeariano torna in scena nei teatri italiani Giovanni Vernia con Vernia o non Vernia, il nuovo ed esilarante spettacolo teatrale dello showman, diretto da Giampiero Solari Paola Galassi e prodotto da Ballandi Factory, che, a partire da novembre, farà tappa nei teatri italiani

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Giovanni Vernia è un vero talento dell’intrattenimento. Sempre alla ricerca di originalità e modernità nel suo modo di fare comicità, è uno dei pochi artisti italiani che si muove con agilità in ogni ambito dello spettacolo. In radio, dove nel suo programma mette in luce quotidianamente la sua vena creativa, le sue inedite gag canore con ospiti di caratura nazionale ed internazionale sono già cult e realizzano milioni di click sul web. One Republic, Luis Capaldi, Ermal Meta, Negramaro, LP, Boomdabash e Alessandra Amoroso, Elisa, Marco Mengoni, Luca Carboni, Benji e Fede sono solo alcuni dei nomi con cui Giovanni ha interagito con successo. In televisione mette in luce la sua poliedricità.

Sul web, dove dà libero sfogo alla sua creatività ed è seguito da oltre 2 milioni di follower. Celebre è il suo format “#ungiornocapirai” in cui l’attore, con il pretesto di spiegare a suo figlio i paradossali fatti di attualità del nostro Paese, confeziona compendi di divertente e mai banale satira di costume e/o politica. Per la sua viralità #ungiornocapirai sconfina spesso su quotidiani online e in tv ed è un esempio di come Giovanni Vernia riesca ad essere crossmediale. Al vulcano in perenne attività Giovanni Vernia non basta però attraversare i media ed attraversa anche i confini. E’ infatti l’unico comico italiano ad avere un intero show di oltre un’ora esclusivamente per platee straniere. “How To Become Italian” è il suo spettacolo in lingua inglese con cui ha fatto ridere sui vizi degli italiani platee provenienti da oltre 70 Paesi diversi. Lo show sarà in scena a New York nell’estate 2020. Il teatro è il luogo principe per lui. Perché è lì che è libero di esprimere tutta la sua incontenibile voglia di divertire in un one man show tutto suo. E lo fa col suo stile, che è uno stile mai volgare, contemporaneo, dove ci sono i monologhi ma dove la musica è un elemento imprescindibile per creare e scatenare la risata, dove il ritmo è altissimo e non lascia mai fiato allo spettatore e dove il bersaglio dell’ironia è in primo luogo sè stesso, con i suoi vizi e le sue manie, in cui tutti per magia si riconosceranno scoppiando in risate di identificazione.

Tantissime le città annunciate in cui sarà in scena lo spettacolo “Vernia o non Vernia”: il tour avrà inizio da Cagli (21 novembre, Teatro comunale - DATA ZERO) per proseguire poi a Soresina (24 novembre, Teatro sociale); Gallarate (26 novembre, Teatro del Popolo); Roma (2 dicembre, Teatro Olimpico); festeggerà il Capodanno a Mestre (31 dicembre, Teatro Corso); Genova (14 gennaio, Politeama); Milano (3 febbraio, Teatro Manzoni), Biella (5 marzo, Teatro Sociale Villani), Vinovo (6 marzo, Cinema teatro), nel padovano a Montagnana (13 marzo, Teatro Bellini), nel piemontese a Montalto Dora (22 marzo, Anfiteatro Burbatti) e a Borgomanero (23 marzo, Teatro nuovo). Seguiranno poi le date di Spilimbergo (26 marzo, Teatro Miotto), in provincia di Udine, aPontebba (27 marzo, Teatro Italia), a Lestizza (28 marzo, Auditorium comunale) e ad Artegna (29 marzo, Nuovo Teatro Mons. Lavarone); Brescia (2 maggio, Gran Teatro Morato), Lodi (8 maggio, Teatro delle Vigne) e Padova (9 maggio, Gran Teatro Geox).