Pochi secondi dopo un ragazzo con una felpa bianca si scaglia contro uno degli aggressori e ne nasce una maxirissa
Un gruppo di ragazzi circonda un uomo di mezza età seminudo a terra, con la camicia strappata sul petto. Due di loro prendono la rincorsa e gli sferrano il primo e il secondo calcio in faccia, mentre lui inerme non riesce neanche a reagire (viene poi trasportato in codice giallo in ospedale). Questo è quanto accaduto sabato sera a piazza Trilussa, uno dei principali luoghi della movida romana, nel cuore del rione Trastevere, ai piedi della fontana dell'Acqua Paola e ripreso dai telefoni cellulari, il video è poi finito in rete.
Il video
Nel video pubblicato si vede l'aggressione. "Daje de tacco", grida uno dei picchiatori all'amico. La vittima del video è sdraiata in terra con indosso solo un paio di scarpe da tennis, dei pantaloncini rossi e la camicia completamente aperta. Il primo adolescente è vestito di jeans, cappuccio bianco di una felpa che spunta dal giubbino nero, e assesta il primo calcio in testa. Subito dopo un altro ragazzo lo imita.
Le reazioni sul posto
Alcune ragazze che assistono alla scena gridano agli adolescenti di fermarsi. La folla ha un sussulto di disapprovazione a ogni colpo ma per circa 40 secondi nessun interviene finché un ragazzo in felpa bianca si scaglia contro uno degli altri aggressori e altri cinque, tutti in giubbino o felpa bianca, lo seguono e scoppia una maxi rissa. Sulla vicenda indaga la polizia.
La testimonianza: "Sputi e botte, notte folle"
"Prima gli hanno sputato addosso, poi lo hanno preso a calci". Questo il racconto di un testimone. "Era da poco passata la mezzanotte - racconta il ragazzo all'Ansa - Si era creato un cerchio di persone attorno a questo signore che scherzava e rideva, tanto che a un certo punto, probabilmente ubriaco, si è messo a fare le flessioni. Qualcuno gli ha anche offerto da bere. Poi il cerchio si è stretto e alcuni ragazzi hanno cominciato a sputargli addosso. Lui, indispettito, è rimasto seduto senza reagire, mentre quattro-cinque di loro hanno cominciato a prenderlo a calci in faccia". A fermare la violenza, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato un altro ragazzo, che nel video indossa una felpa bianca. "Era un loro conoscente, era con loro - spiega il testimone -. Di sicuro erano tutti minorenni, tra i 16 e i 18 anni. Quando ha visto i calci si è scagliato contro gli amici e si è scatenata una maxirissa nella piazza che a quell'ora era pienissima. Io con i miei amici abbiamo poi deciso di andar via perché quella sera a Trastevere tirava una brutta aria. Da un po' di tempo abbiamo tutti questa sensazione, non siamo tranquilli".