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Migranti, Roma: sgomberata la tendopoli Baobab Experience

Lazio
Immagine d'archivio

Secondo quanto si apprende, all’interno del presidio umanitario nei pressi della stazione Tiburtina questa mattina erano presenti circa 200 migranti 

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È stata sgomberata, questa mattina, la tendopoli organizzata dal presidio umanitario Baobab Experience, situata alle spalle della stazione Tiburtina. Secondo quanto si apprende, all’interno del presidio umanitario erano presenti circa 200 migranti. Dopo le operazioni di sgombero, 140 persone sono state accompagnate all'Ufficio Immigrazione per l'identificazione. La loro posizione è ora al vaglio. "Le operazioni si sono svolte senza criticità di rilievo" ha sottolineato la Questura di Roma, spiegando che sul posto erano presenti oltre alla polizia anche personale del Dipartimento delle Politiche Sociali di Roma Capitale per gli aspetti di competenza e quello dell'AMA per la ripulitura dell'area. L’area occupata dall’associazione verrà bonificata e le tende, utilizzate per ospitare i migranti, rimosse. La tendopoli era già stata sgomberata nel luglio di quest'anno.

Cos'è Baobab Experience

Si tratta di un gruppo di privati cittadini che dal 2015 offre sostegno, assistenza e cure ai migranti in transito da Roma. Inizialmente gli ospiti erano accolti all'interno del centro sociale Baobab di via Cupa, a Roma. Sgomberata quella sede, nel 2015, il gruppo si è costituito in associazione e ha continuato a offrire "prima accoglienza in strada, supportati da associazioni mediche e legali". "Sono quasi 80mila i migranti in transito a Roma che abbiamo accolto in questi anni al presidio umanitario di piazzale Maslax", nei pressi di Tiburtina, fa sapere Andrea Costa, coordinatore di Baobab Experience.

Salvini: "Altri 27 sgomberi a Roma"

Il ministro degli Interni Matteo Salvini ha annunciato nuovi sgomberi nella Capitale, dopo quello effettato questa mattina. "Ordine e sicurezza. Vogliamo riportare la legalità a Roma quartiere per quartiere. Faremo altri sgomberi, usando criteri oggettivi: quattro per edifici pericolanti e 23 perché hanno iniziative giudiziarie in corso. Non ci fermeremo: intendiamo passare dalle parole ai fatti". In precedenza, Salvini aveva affermato: "Zone franche, senza Stato e legalità, non sono più tollerate. L'avevamo promesso, lo stiamo facendo. E non è finita qui. Dalle parole ai fatti". 

L'associazione: "Il Comune si attivi"

"Dopo lo sgombero di stamattina un centinaio di persone rimarrà per strada. Ci auguriamo che il Comune si attivi per ricollocarli", sottolinea il coordinatore di Baobab Experience Andrea Costa. "E' il 22esimo sgombero di questo campo in tre anni, ma temo che questa volta sia la chiusura definitiva" aggiunge Costa. "Le questioni sociali, a Roma, si risolvono così: polizia e ruspa. Il Campidoglio a 5 stelle non è diverso né dai precedenti, né dalla Lega. Una vergogna infinita per questa città", sottolinea Baobab Experience in un tweet.

Civati: "Preso di mira chi fa buona accoglienza"

"Le Istituzioni che si sono disinteressate al problema dell'accoglienza, ora intervengono per sgomberare chi lo ha fatto con intenzioni umanitarie", dichiara Giuseppe Civati, "E' venuta meno la buona politica per lasciare spazio a prove muscolari. Così, ancora una volta, viene preso di mira chi cerca di fare buona accoglienza: tutto in linea con i contenuti del decreto Salvini. L'immagine più chiara delle politiche sbagliate di questo Paese", conclude Civati.