Il sindaco Stefano Alì ha sottolineato "l'impegno, l'attenzione e la sensibilità nel gesto compiuto", un esempio "per le giovani generazioni e per l'intera comunità". Il riconoscimento verrà consegnato nel corso di una cerimonia pubblica
Il Comune di Acireale, in provincia di Catania, ha attribuito una menzione speciale alla ragazzina di 12 anni che martedì 9 agosto ha fatto intervenire le Forze dell'Ordine nei confronti di un uomo di 77 anni che aveva ucciso a bastonate un cucciolo di cane. Grazie all'allarme dato dalla 12enne, è stato impedito all'uomo di poter fare del male ad altri due cagnolini. Nella menzione, a firma del sindaco Stefano Alì, sono stati sottolineati "l'impegno, l'attenzione e la sensibilità nel gesto compiuto", un esempio "per le giovani generazioni e per l'intera comunità". Il riconoscimento verrà consegnato nel corso di una cerimonia pubblica.
La denuncia
Il 77enne è stato denunciato dalla polizia Locale di Acireale con l'accusa di aver ucciso a bastonate un cucciolo di pastore maremmano in un fondo agricolo della frazione di Aci Platani, nei pressi dello Stadio Tupparello. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale. A quanto si è appreso, il 77enne ha ammesso di aver ucciso il cagnolino, aggiungendo che non sapeva fosse un reato. Uno dei cuccioli è stato salvato dalla stessa ragazzina mentre un altro animale, che l'uomo aveva buttato in un dirupo, è stato recuperato dai Vigili del fuoco. I due cuccioli sono stati affidati alla sezione acese dell'Enpa, che ha annunciato la costituzione di parte civile. L'uomo è stato rintracciato nella sua abitazione e la Polizia Municipale si è dovuta adoperare affinché non venisse aggredito da alcuni abitanti della zona.