Le fiamme, alimentate da un forte vento caldo, hanno fortemente danneggiato stabilimenti balneari e decine di auto posteggiate. "Situazione sotto controllo", riportano i vigili del fuoco, al lavoro con due elicotteri. LE FOTO
Centinaia di bagnanti bloccati sulla spiaggia del lungomare Plaia di Catania sono stati evacuati via mare da gommoni e mezzi navali dei vigili del fuoco e della guardia costiera a causa di un incendio di vaste proporzioni divampato sul litorale (FOTO). Tra loro 40 bambini, che erano rimasti bloccati nei lidi Azzurro e nella colonia Don Bosco e sono stati messi in salvo da motovedette della capitaneria di porto. Altri 15 bambini sono stati soccorsi al lido Le Palme e trasferiti via mare con un gommone dei vigili del fuoco. Sono decine le auto distrutte dal rogo. Sul posto stanno operando uomini del corpo forestale e dei vigili del fuoco, al lavoro con quattro squadre a terra e due elicotteri. Lo si legge sul profilo Twitter dei vigili, che scrivono: "Situazione sotto controllo".
Gli intossicati
Diverse persone sono rimaste intossicate dal fumo ma nessuno è in condizioni gravi. Tra loro anche un vigile del fuoco che è stato portato in ospedale e dimesso dopo le cure. Il rogo che si è sviluppato tra la vegetazione di viale Kennedy ha distrutto anche decine di auto che erano posteggiate nella zona. Sono stati allontanati d'urgenza anche i cani del gruppo cinofilo e i cavalli della polizia di Stato, che erano alloggiati nel vicino boschetto della Plaia.
L'incendio
Le fiamme, alimentate da un forte vento caldo, hanno fortemente danneggiato il lido Europa. L'incendio ha scatenato il panico fra i bagnanti, alcuni dei quali in un primo momento si sono buttati in mare. I vigili del fuoco raccomandano di "rimanere sulla battigia" e di "non tentare di rientrare a casa" dato che, oltre alla necessità di mantenere libere le vie di accesso ai mezzi di soccorso, le fiamme sono presenti anche sulla strada. Dalle prime ore del pomeriggio il prefetto di Catania, Claudio Sammartino, ha attivato la sala operativa a Palazzo del governo per coordinare le iniziative atte a fare fronte agli incendi divampati in città e provincia.
Vigili del fuoco in azione
Interventi di soccorso sono stati effettuati da vigili del fuoco, capitaneria di porto e guardia di finanza. Impegnati anche con proprie autobotti agenti della polizia di Stato e militari dell'esercito per spegnere l'incendio. In volo mezzi aerei del corpo forestale, della marina militare e dei pompieri. Impegnati nelle operazione di soccorso e assistenza anche carabinieri, polizia locale e protezione civile. Tutto il personale in 'campo' è coordinato dalla sala operativa allestita a Palazzo del governo dal prefetto Cladio Sammartino. Ad alimentare i roghi le condizioni meteo proibitive: temperature altissime e vento forte che soffia verso il mare che, ipotizzano i vigili del fuoco, hanno generato e alimentato fenomeni di "spotting", ovvero di proiezione di faville incandescenti anche a grandi distanze, dalla vegetazione che bruciava dalla parte opposta della strada.
Uil vigili del fuoco: "Un dramma annunciato"
"Un dramma già annunciato". Così il segretario provinciale della Uil iigili del fuoco Massimo Parisi sull'incendio al lungomare Plaia di Catania sottolineando che "sono dovute intervenire diverse squadre dalle province limitrofe, addirittura una da Reggio Calabria, per fronteggiare l'emergenza ma che, solo nella giornata di oggi, ha fatto registrare più di cento richieste di intervento su tutto il territorio". "Un'emergenza - sottolinea Parisi - che per Catania è diventata una routine dato che risulta essere tra i primi 5 Comandi d'Italia per numero di interventi, ma con un organico di una media provincia italiana e con mezzi assolutamente insufficienti. I Vigili del fuoco - ricorda il sindacalista - di Catania lo scorso 17 giugno, dopo diversi stati di agitazione con tutti i sindacati, hanno manifestato con un lungo corteo per lamentare la cronica carenza di uomini e mezzi in cui versa il Comando di Catania ma - conclude Parisi - nessuna risposta è giunta dalla politica che, preferendo occuparsi di problemi dal grande risalto mediatico, dimentica quelli reali come la salvaguardia della popolazione". Il capo del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Fabio Dattilo, sarà domani a Catania per un sopralluogo nei luoghi dove, oggi pomeriggio, si sono sviluppati gli incendi che hanno coinvolto alcuni stabilimenti balneari della Plaia.