L'Asl Napoli 1 chiuderà nei prossimi tre giorni la vaccinazione dei sanitari, facendo i richiami a circa 6.000 appartenenti al settore
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania
Parte sabato la campagna vaccinale per i cittadini di oltre 80 anni a Napoli. E' quanto apprende l'ANSA dopo la riunione per il punto sui vaccini che si è tenuta in Regione alla presenza del presidente della Regione Vincenzo De Luca.
Intanto, lo stesso governatore starebbe valutando la sospensione della didattica in presenza in tutte le scuole, dalle elementari alle superiori, visto l'incremento dei contagi. Oggi in Campania si registrano 1.635 nuovi casi a fronte di 20.912 tamponi. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).
19:18 – Mastella: “Giro di vite sulla movida nei weekend”
Da giovedì domani e fino al 5 marzo divieto di assembramento in tutti i week end, nonché nei giorni festivi e prefestivi, dalle ore 18 alle 22, sull'intero territorio cittadino. E' quanto stabilisce la nuova ordinanza del sindaco di Benevento, Clemente Mastella. Maggiori controlli saranno effettuati - fatta salva la possibilità di accesso e di deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private - lungo corso Garibaldi e relative piazze e traverse, segnatamente via Traiano e aree circostanti l'Arco, piazza Roma e via Annunziata (spazio antistante l'ingresso di Palazzo Mosti), dove ci sarà il divieto di ritrovo e stazionamento dei minori. La decisione è stata assunta dopo le considerazioni fatte in merito alla "considerevole circolazione pedonale con conseguente inosservanza delle misure di distanziamento" notata nel centro storico, soprattutto nei week end dopo le ore 18. Tra le disposizioni del primo cittadino anche il divieto su tutto il territorio di manifestazioni ed eventi come San Valentino e Carnevale. Sempre da domani, ai titolari di esercizi pubblici e commerciali, anche di natura temporanea e ambulante, ai circoli privati e ai titolari di attività artigianali con vendita di alimenti, sarà data la possibilità di vendere e somministrare bevande di qualsiasi tipo in appositi bicchieri monouso, con esclusione quindi della vendita in bottiglie di vetro o in lattine metalliche.
19:06 – Mastella: “Task force per eliminare difficoltà per la prenotazione dei vaccini”
Eliminare ogni possibile difficoltà per la prenotazione dei vaccini e per la loro somministrazione è l'obiettivo della task force messa in campo dal comune di Benevento con l'Asl e le principali associazioni di volontariato per la campagna vaccinale degli ultraottantenni che partirà domani. I particolari sono stati resi noti dal sindaco Clemente Mastella nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Mosti durante la quale è emerso che le iscrizioni al momento sono diecimila . Mastella a riguardo ha anche ipotizzando di dar vita a una campagna pubblicitaria di sensibilizzazione "con un manifesto in cui siano i nipoti ad invitare i nonni a vaccinarsi rinnovando il patto tra generazioni".
19:02 - Torna a crescere il numero di vittime nel Casertano
Dopo giorni di calo, di cui due a quota zero, torna a salire e ad avvicinarsi alla doppia cifra il numero delle vittime da Coronavirus nel Casertano: nelle ultime 24 ore, attesta l'Asl di Caserta, sono otto le persone decedute per complicazioni legate al Covid, per un totale di 713 vittime da inizio pandemia. Da giorni continua inoltra a salire il numero delle persone attualmente positive, dopo mesi di calo costante; sono 170 i nuovi contagiati nelle ultime 24 ore su oltre 2000 tamponi effettuati (2071), per un indice di positività dell'8%, mentre i guariti sono 117 per un numero di positivi attuali che è di 3147 (45 in più di ieri). L'incremento di positivi si riflette anche nei numeri dei singoli comuni: Aversa è di nuovo a quota 100, Caserta ha superato le 220 persone positive (226). Ancora alti i numeri a Sessa Aurunca (141) e Teano (128), due tra i comuni più colpiti nelle ultime settimane. Continua intanto la chiusura e la riapertura di scuole per positività riscontrate nel personale scolastico o tra gli alunni. E' accaduto allo storico Liceo Classico Giannone di Caserta, all'istituto Pizzi di Capua, tornati in Dad e in attesa di riaprire dopo sanificazioni e tamponi.
18:43 - Vaccinati i primi ultraottantenni nell'area flegrea
La campagna vaccinale per gli ulta ottantenni è partita oggi a Bacoli e Monte di Procida. Nel sito scelto del Parco Vanvitelliano al Fusaro sono stati vaccinati i primi 50 prenotati dei comuni di Bacoli e Monte di Procida. Al via presenti anche i sindaci di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione e Monte di Procida, Giuseppe Pugliese, che in sinergia con l'Asl Napoli 2 Nord e la Protezione Civile hanno varato il centro vaccinale. Centro vaccinale pronto anche a Quarto dove il sindaco, Antonio Sabino è riuscito ad ottenere locali dalla Curia vescovile di Pozzuoli presso la parrocchia San Castrese. Venerdì partirà l'iter delle vaccinazioni per gli ultraottantenni che ne hanno fatto richiesta. In tutta l'Asl Napoli 2 Nord sono stati 800 gli anziani con più di 80 anni che hanno presentato richiesta di vaccinazione per il primo giorno di attivazione dei centri. Per allestire i siti di vaccinazione è stata fondamentale la sinergia tra comuni ed Asl. Dice Antonio d'Amore, Direttore Generale dell'ASL Napoli 2 Nord. "Si tratta di un primo esempio di ciò che vedremo nelle prossime settimane sul nostro territorio - ha detto Antonio D'Amore, direttore generale dell'ASL Napoli2 Nord -. Stiamo dialogando in modo proficuo con i Comuni per far entrare la vaccinazione sui territori, utilizzando luoghi che appartengono alle Comunità. Quanto più riusciremo in questa operazione, tanto più assisteremo ad una massiccia adesione dei cittadini alla campagna e ad una disponibilità degli anziani ad uscire di casa per recarsi presso il punto vaccinale".
18:09 - A Napoli +10% di casi in due settimane
Nelle ultime due settimane, dal 25 gennaio al 7 febbraio, nella città di Napoli sono stati notificati 2.774 casi, con un aumento del 10 per cento rispetto alle due settimane precedenti (dall'11 al 24 gennaio 2021). Il dato emerge dall'aggiornamento sull'andamento dell'epidemia da covid-19 realizzato dal Comune di Napoli e coordinato da Giuseppe Signoriello, docente dell'Unità di Statistica medica all'Università degli Studi della Campania 'Luigi Vanvitelli". Lo studio evidenzia che nell'ultimo mese in città si è passati "da una situazione stazionaria del contagio a un nuovo incremento di casi" e si sottolinea la necessità di "monitorare con attenzione" l'andamento dei contagi per classi di età e, in particolar modo, la classe di età fra i 6 e i 18 anni, "coinvolta in questo periodo dall'apertura delle scuole in presenza, e che nell'ultima settimana ha registrato un aumento del 37 per cento dei casi". Le Municipalità con i valori più alti di incidenza sono la IX (Pianura, Soccavo) e la X (Bagnoli, Fuorigrotta). L'analisi evidenzia inoltre che la città di Napoli registra "un'incidenza da covid sempre maggiore" rispetto al resto del territorio campano pari a circa il 12 per cento in più al 7 febbraio 2021. Cresce non solo il contagio ma anche la mortalità: il tasso attuale risulta essere aumentato del 67 per cento rispetto a quello della Campania. Calano invece "in modo drastico" i ricoveri ospedalieri. Una diminuzione - si legge - "parzialmente dovuta a un possibile ritardo nella notifica, e in linea con la diminuzione dei casi dopo il picco di novembre". Anche il numero di terapie intensive risulta in diminuzione.
18:00 - Garante Campania: “Effetto esiguo misure svuota-carceri”
Le norme varate per ridurre il sovraffollamento carcerario e difendere la salute dei detenuti durante la pandemia hanno avuto in Campania una "incidenza esigua" sulla presenza negli istituti di detenzione. Lo sottolinea il Garante regionale per i diritti dei detenuti, Samuele Ciambriello, che diffonde un report sui permessi premio e le altre misure, in particolare gli arresti domiciliari, realizzati in Campania da fine ottobre 2020 in poi. Per Ciambriello "particolare plauso va riconosciuto alle componenti della magistratura, della cautela e della sorveglianza. Pur dovendo fare i conti con una legislazione inidonea a semplificare gli istituti di settore, il Tribunale per i giudici 'de libertate, le Corti d'appello per la magistratura di sorveglianza e la Procura Generale per le misure cautelari si sono fatte carico di dare istruzioni finalizzate ad una maggiore benevolenza per strumenti premiali tradizionali come il differimento della pena, la rivalutazione delle esigenze cautelari comparate alla tutela del diritto alla salute costituzionalmente garantito e l'ampliamento della sospensione dell'esecuzione della pena".
17:15 – In Campania 1.635 nuovi casi su 20.912 tamponi
Sono 1.635, di cui 85 sintomatici, i nuovi positivi al Covid in Campania su 20.912 tamponi processati. Il tasso di incidenza cala sensibilmente al 7,81% (ieri era stato del 9,3). Il bollettino giornaliero dell'Unità di crisi segnala 26 nuove vittime (14 nelle ultime 48 ore e 12 risalenti ai giorni precedenti) e 1.191 guariti. Segnali positivi sul fronte degli ospedali. Nelle ultime 24 ore l'occupazione delle terapie intensive è scesa da 112 a 103 posti (-9), mentre le degenze ordinarie Covid calano da 1.540 a 1.486 (-54).
16:44 - Sì dad ai sindaci: “Chiudete le scuole, altrimenti sarete responsabili”
Le nuove comunicazioni dell'unità di crisi della Regione Campania sulla scuola, hanno spinto i 'si dad' ad auspicare che i sindaci mettano in atto l'invito a valutare la chiusura dei plessi e proseguire la didattica a distanza nelle scuole di ogni ordine e grado fino alla fine di febbraio, ritenendo responsabili “di procurata pandemia” chi non rispetterà quanto chiesto dai vertici istituzionali regionali. L'auspicio di un ritorno alla dad parte dal gruppo Facebook “Tuteliamo i nostri figli, coordinamento regionale Campania”, che conta oltre 30mila iscritti. “Il comunicato dell'Unità di crisi - spiega Lia Gialanella, creatrice del numeroso gruppo - è stato diramato sulla base di dati inviati dalle varie Asl che denunciano un peggioramento dei contagi da Covid19 e delle sue varianti, indicando un peggioramento esponenziale nelle scuole”. Il gruppo, quindi, sottolinea che riterrà “responsabili per procurata pandemia, coloro che nonostante il comunicato della Regione Campania e i dati forniti dalle varie Asl, non attueranno le misure previste nel comunicato stampa e coloro che attueranno misure di contrasto nell'attuare tali misure”, riferendosi chiaramente a quanti hanno già annunciato ricorsi al Tar per contrastare eventuali chiusure.
15:21 - Torre Annunziata, stop udienze giudice di pace per mancanza personale
Da domani riaprono gli uffici del Giudice di pace di Torre Annunziata (Napoli) ma a causa della mancanza di personale non sarà possibile effettuare le programmate udienze. Proseguono i disagi per gli avvocati del foro oplontino dopo la chiusura dei locali posti nell'ex complesso dei salesiani, chiusura avvenuta nella giornata di ieri dopo la scoperta della positività al Covid-19 di un dipendente. A spiegare lo stato dei fatti è il presidente del tribunale di Torre Annunziata, Ernesto Aghina, in una comunicazione fatta pervenire al presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati torresi e ai giudici onorari di pace in servizio nella città oplontina: ''Si comunica - scrive Aghina - che il 9 febbraio è stata disposta la chiusura dell'ufficio del Giudice di pace di Torre Annunziata atteso il contagio da Covid-19 di un dipendente che nei giorni passati è stato, tra l'altro, impegnato in attività di assistenza all'udienza penale e al front office''. ''Tenuto conto che - prosegue Aghina - a seguito della ricostruzione dei contatti, si dovranno sottoporre a tampone molecolare nove dipendenti amministrativi, su un totale di quindici effettivi, e che si è già proceduto alla sanificazione dei locali, la chiusura dell'ufficio è stata procrastinata anche in data odierna, e l'ufficio riprenderà la sua agibilità nella giornata di domani, ma con esclusione dell'attività di udienza, non potendosi garantire - per la carenza di personale disponibile - l'ordinaria attività giudiziaria''.
15:19 – Mastella: “Sulla scuola decisione insieme ad altri sindaci”
"Si deciderà insieme ai sindaci dei maggiori comuni del Sannio e ai dirigenti scolastici per tracciare una linea comune. Non siamo un'oasi a zero contagi". Lo ha detto il sindaco di Benevento Clemente Mastella in merito al passaggio alla didattica a distanza fino alla fine del mese di febbraio anche nel capoluogo sannita, in funzione del crescente aumento dei casi di contagio da coronavirus registrato a livello regionale in tutte le fasce d'età e tra la popolazione scolastica secondo quanto emerso dall'ultima riunione dell'Unità di Crisi. E sui festeggiamenti per il carnevale, stigmatizzando chi contesta le misure anti covid, il sindaco è stato categorico: "Non ci potrà essere passerella".
14:44 - Comune Napoli a Regione: “Fornire dati precisi su contagi nelle scuole”
Il Comune di Napoli, attraverso gli assessori alla Scuola e alla Salute, rispettivamente, Annamaria Palmieri e Francesca Menna, ha chiesto alla Regione Campania di conoscere i dati rilevati "alle singole realtà scolastiche sul territorio cittadino, suddivisi per singole scuole e/o quartieri di appartenenza e il parametrato ai tassi di contagio dei singoli target anagrafici". La richiesta - si sottolinea da Palazzo San Giacomo -nasce visto il comunicato con cui l'Unità di crisi regionale "sposta sui sindaci la possibilità e la responsabilità di adozione di misure restrittive fino a fine febbraio in relazione a situazioni delle singole realtà locali". Il Comune di Napoli conta sul proprio territorio oltre 500 plessi scolastici. Nella lettera inviata alla Regione, l'amministrazione comunale ha chiesto di conoscere quanti sono i casi di positività registrati nelle scuole, anche con l'indicazione del periodo in cui è avvenuta la segnalazione, del plesso scolastico e del territorio "per poter risalire all'indice percentuale che questi casi rappresentano rispetto al numero complessivo degli studenti che frequentano i singoli ordini di scuole". Il Comune ha anche chiesto di conoscere quali misure siano in campo per il contact tracing e si propone, ''nello spirito di massima collaborazione con le autorità competenti, una volta acquisiti i dati, di riunire un tavolo di lavoro e approfondimento''. "Sarebbe una scelta irresponsabile per una città che ha centinaia di plessi scolastici decidere qualsiasi restrizione sulla base di una percezione di pericolo non suffragata da dati scientificamente fondati - affermano Palmieri e Menna - Noi vogliamo accompagnare le scuole ad un percorso di continuità in condizioni di sicurezza e serenità". "Per questo valuteremo i dati e le azioni messe in campo dalle autorità sanitarie con grande attenzione, auspicando che il tracciamento sia sotto controllo. L'importante è non fare della scuola un capro espiatorio e nel contempo non trascurare nulla'', concludono.
12:50 - Sindaco Salerno: "Chiederò impiego forze dell'ordine"
"Proporrò nelle prossime ore un tavolo tecnico nel quale chiederò di dividere la città in quadranti, assegnati alle forze dell'ordine. Rivolgo un appello ai miei concittadini: Carnevale e San Valentino non si trasformino nelle feste del contagio. Siamo sottodimensionati come organico di polizia municipale". Lo ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, a margine di una iniziativa al carcere di Fuorni. Sulla possibilità di chiudere le scuole del territorio, il primo cittadino ha spiegato: "Aspetteremo i dati che ci verranno forniti dall'Unità di Crisi della Regione Campania. Li valuteremo insieme al Prefetto e ai dirigenti scolastici e decideremo, insieme, con attenzione particolare alla crescita culturale ma anche e soprattutto alla salute dei ragazzi e al blocco pandemico. Per prendere qualsiasi decisione - cosa che faremo senza demagogia, ma con spirito di responsabilità - è necessario aspettare i dati". In merito al fatto che il Tar ha bloccato l'ordinanza del sindaco di Scafati, Napoli spiega: "Noi non possiamo preconizzare i comportamenti del Tar. I nostri atti saranno coerenti e razionali e dovremo fare in modo che valgano, attingendo a riscontri certi, a dati scientifici".
11:28 - "Non solo Covid", campagna screening tumori dell'Asl Caserta
"La sanità non è solo Covid, ma anche e soprattutto prevenzione: per questo a breve partirà una campagna di informazione per stimolare le persone a venire a sottoporsi agli screening oncologici, in particolare quelli al colon retto, al seno e all'utero, che tra il 2020 e l'inizio di quest'anno sono diminuiti di oltre la metà rispetto al 2019. Con gravi conseguenze sulla salute delle persone, che non si fanno lo screening per paura di prendere il Covid". A parlare è il direttore sanitario dell'Asl di Caserta Marco De Fazio, reduce da numerose riunioni con specialisti oncologici e responsabili di ambulatori e distretti territoriali, relative a quella che è la secondo priorità dell'azienda sanitaria dopo l'emergenza Covid e la collegata fase di somministrazione dei vaccini, che nel Casertano va peraltro avanti bene - sabato è partita la campagna per gli over 80 - e con grande efficienza rispetto agli altri territori della stessa regione Campania. "Capisco il timore degli utenti di poter contrarre il Coronavirus in ambulatori e ospedali - afferma De Fazio - ma ci tengo a rassicurare le persone che l'organizzazione che ci siamo dati per evitare contagi funziona ed è efficace. Vengano a sottoporsi agli screening, perché la prevenzione è fondamentale".
10:59 - Il sindaco di Castellammare, irresponsabili vanno fermati
"Il sistema è collassato per colpa di non rispetta le regole. Come fai a controllare 64mila persone, ci vorrebbe un agente per ogni cittadino. Impossibile". Lo dice il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino in un'intervista a Il Mattino. Cimmino, che ha chiuso la città dalle 18 dopo un'impennata di contagi, ritiene che "ci siano state decine di persone che abbiano adottato comportamenti non in linea con il momento e che hanno infettato in poche ore decine di persone incontrate in giro, a loro volta diventate contagiose per altri". Insomma, irresponsabili" a suo avviso. Alla giornalista che lo interpella sui cosiddetti 'untori', risponde: "Andrebbero fermati. Sanzionati pesantemente, rinchiusi in casa. La domanda è: come si fa? Come si riconosce un asintomatico?". A suo avviso "l'Asl dovrebbe tenere traccia del comportamento di chi aspetta un tampone o è in isolamento fiduciario, ma non ha strumenti per fermare o sanzionare chi nonostante questo se ne va in giro. Ma nel complesso credo che l'Asl non era pronta" pur facendo "il massimo sforzo". "In questi mesi ho fatto più volte appello al senso di responsabilità dei miei concittadini, è palese che le mie parole siano cadute nel vuoto se vengo a sapere di genitori che hanno portato a scuola bambini in attesa di tampone", afferma. Dai "dirigenti scolastici, con cui ho un confronto settimanale - racconta - mi sono stati segnalati episodi per i quali ci saranno denunce penali".
10:57 - Scuola: No Dad, in Campania diritto istruzione è compromesso
"La chiusura delle scuole non può continuare a essere la sola misura di contenimento del Covid 19 in Campania. Non è possibile che l'unico diritto compromesso sia, ancora una volta, quello all'istruzione". Lo affermano le famiglie No Dad che aderiscono al Coordinamento Scuole Aperte Campania, al gruppo Usciamo dagli schermi e a Scalzabanda, a seguito della riunione di ieri dell'Unità di crisi sulla scuola e alla luce della possibile rinnovata chiusura delle scuole. Le famiglie evidenziano che "se la situazione sanitaria si fosse davvero tanto aggravata, come l'Unità di crisi afferma, allora sarebbe necessario che, assieme alle scuole, chiudessero anche gli uffici, gli esercizi commerciali, le chiese, i bar e i ristoranti. L'andamento dell'epidemia nella nostra regione, però, è tale da farla rimanere ancora in zona gialla". I No Dad sottolineano che "la nota diramata ieri dall'Unità di Crisi non modifica in alcun modo le disposizioni normative vigenti in Italia e in Campania in tema di contrasto alla diffusione del Covid 19, né tantomeno ha conferito poteri ulteriori o speciali ai sindaci che - dicono - sono quindi tenuti a operare nei limiti delle loro competenze, indicate dal Tuel e nel rispetto di quanto ultimamente stabilito dal Tar Campania". Dalle famiglie viene espresso l'auspicio che "i sindaci incaricati di amministrare le nostre comunità operino con senso di responsabilità ed equilibrio, monitorando con attenzione la situazione nei vari territori, e senza assumere provvedimenti sproporzionati o irrazionali, contro i quali, ovviamente, agiremmo con tutti gli strumenti".
10:26 - A Torre Annunziata quasi 900 persone contagiate
Continua senza sosta la crescita dei contagi da Covid-19 a Torre Annunziata (Napoli), città dove per la seconda settimana consecutiva il sindaco Vincenzo Ascione ha deciso di tenere chiuse le scuole e interdire alcuni luoghi a rischio assembramento. Stando a quanto riferito dallo stesso primo cittadino, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 52 nuovi positivi, contro venti accertata guarigioni. Il numero totale degli attuali contagiati si avvicina dunque a quota 900, attestandosi per l'esattezza a 881, con tredici persone che risultano ricoverate.
10:12 - Scuola, sindaco di Ercolano chiede relazione ad Asl
''Alla luce di quanto è emerso nel corso dell'ultima riunione dell'Unità di Crisi della Regione Campania, ho provveduto a chiedere all'Asl una relazione in ordine alla situazione sanitaria che si registra in città, con particolare riferimento al pericolo di diffusione dei contagi negli istituti scolastici di Ercolano''. Lo scrive sulla pagina facebook il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, in merito all'emergenza sanitaria covid negli istituti scolastici della città. ''E'mia intenzione, in caso di conferma del pericolo, valutare di concerto con i dirigenti scolastici, la sospensione immediata della didattica in presenza''.
9:05 - Sindaco annuncia altri tre decessi a Torre del Greco
Si aggrava ulteriormente il bilancio delle vittime della pandemia a Torre del Greco (Napoli). Altri tre anziani infatti sono morti per le conseguenze derivanti dal Covid-19: sale a 96 il numero dei deceduti a causa dell'emergenza sanitaria. A comunicarlo è il sindaco Giovanni Palomba al termine del consueto aggiornamento al Centro operativo comunale: si tratta di G.C. di 66 anni, F.M.di 80 anno e R.M.di 86 anni. Per quest'ultimo la positività al tampone è stata accertata post mortem. Cala invece il numero degli attuali contagiati, che passa a 616, con 29 persone ospedalizzate: nelle ultime 24 ore, infatti, Asl Napoli 3 Sud e unità di crisi regionale hanno fatto sapere che sono stati 43 i nuovi casi di positività, mentre le guarigioni accertate sono state 48.
7:18 - Vaccini: Napoli; da sabato via a dosi per anziani over 80
Parte sabato la campagna vaccinale per i cittadini di oltre 80 anni a Napoli. E' quanto apprende l'ANSA dopo la riunione per il punto sui vaccini che si è tenuta in Regione alla presenza del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca. L'Asl Napoli 1 chiuderà nei prossimi tre giorni la vaccinazione dei sanitari, facendo i richiami a circa 6.000 appartenenti al settore anche grazie a un prestito di vassoi di vaccini da parte di altre province che hanno già chiuso i propri sanitari, che erano in numero inferiore. Entro venerdì, quindi, l'Asl Napoli 1 chiuderà la pratica per circa 25.000 sanitari. Da sabato verranno convocati, probabilmente per sms, gli anziani di Napoli, Capri e Anacapri, nell'ordine in cui si sono prenotati sula piattaforma regionale e a cui verranno somministrate le circa 1600 dosi di vaccino Moderna a disposizione dell'Asl, saranno circa 1000 a Napoli e 600 sull'isola. Dalla prossima settimana si proseguirà con i vaccini che arriveranno, sia Moderna che Pfizer, mentre si mette in moto anche la somministrazione delle dosi di Astrazeneca che possono essere inoculate a persone dai 18 ai 55 anni. La Asl partenopea sta quindi definendo gli elenchi e con questo tipo di vaccino immunizzerà dal covid il personale scolastico al di sotto dei 55 anni. Per ora la vaccinazione alla popolazione a Napoli si svolgerà alla Mostra d'Oltremare, in seguito verranno aperti gli altri hub come Fagianeria a Capodimonte e Stazione Marittima.