Il pesce era conservato all’interno di un locale senza la documentazione obbligatoria sulla tracciabilità. Requisiti anche 31 attrezzi da pesca illegali
Si è conclusa con il sequestro di una tonnellata e mezza circa di prodotti ittici e 31 attrezzi da pesca illegali un’operazione di polizia marittima, posta in essere dalla Guardia Costiera di Palinuro, sulla costa del Cilento. Il pesce sequestrato era conservato all’interno di un locale senza la documentazione obbligatoria sulla tracciabilità. Nelle acque antistanti il porto di Scario, invece, i militari hanno individuato 31 nasse prive degli elementi di identificazione e segnalate semplicemente con una bottiglia di plastica. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.