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Agguato nel Casertano, giornalista denuncia: "Mi hanno sparato"

Campania

Mario De Michele, direttore di Campanianotizie.com, ha riferito ai carabinieri di essere stato bersagliato da dieci colpi di arma da fuoco a Gricignano d'Aversa. I carabinieri di Aversa hanno rinvenuto sulla sua auto almeno quattro fori di entrata

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Agguato a colpi di arma da fuoco, nel Casertano, ai danni di un giornalista. E’ quanto ha denunciato ai carabinieri Mario De Michele, direttore di Campanianotizie.com. Il giornalista casertano ha riferito di essere stato bersagliato da dieci colpi di arma da fuoco mentre era in auto a Gricignano d'Aversa, ieri sera, nei pressi di un'area oggetto di speculazione edilizia, nella zona della Nato. A sparare, secondo il giornalista, sarebbero stati due uomini a bordo di un'auto. I carabinieri di Aversa, che indagano sull'accaduto, hanno rinvenuto sull'auto almeno quattro fori di entrata e non escludono al momento alcuna pista investigativa.

De Michele: "Io vittima di agguato di camorra"

"Non è la prima volta che mi accade, ci sono abituato. Ma stavolta è stato diverso". Comincia così il racconto di Mario De Michele ai microfoni di Alanews. "Hanno sparato contro il parabrezza. Sono vivo solo perché sono stato fortunato", ha aggiunto. "La matrice è chiara, insomma... camorra", spiega ancora. Poi racconta della penultima aggressione, avvenuta solo pochi giorni prima di quella di giovedì: "Mi hanno detto che non avrei dovuto più occuparmi del campo sportivo di Succivo e che sono responsabile dello scioglimento per camorra della giunta del comune di Orta di Atella (Ce)", di cui il giornalista si è occupato nelle scorse settimane. 

La nota dei sindacati

"Si tratta di un episodio di una gravità inaudita, che dimostra come il Casertano sia una zona ad altissima densità criminale", scrivono in una nota i vertici di Fnsi, Sugc (Sindacato Unitario Giornalisti Campania) e il presidente dell'Unci (Unione Nazionale Cooperative Italiane) Campania, Sandro Ruotolo. "Sono stati dieci i proiettili esplosi ad altezza d'uomo, quindi per uccidere. Chiediamo alla magistratura - proseguono - che si indaghi in ogni direzione per chiarire quanto accaduto. Al collega, al quale siamo vicini in questo momento difficile, va garantita la massima tutela per l'incolumità sua e di chi gli è vicino. Sappiamo che la Prefettura di Caserta si è già attivata. Il dovere dei giornalisti adesso è quello di non lasciarlo solo e di andare ad illuminare le storie che stava raccontando. Dobbiamo essere la sua scorta mediatica".

Il precedente

"Tra l'altro - prosegue la nota -, l'agguato è l'ultima e più grave aggressione subita dal direttore di Campanianotizie. Solo lunedì scorso il cronista fu fermato a Sant'Arpino da due persone che lo hanno minacciato e schiaffeggiato per quello che aveva scritto su Orta di Atella, la sua auto fu colpita ripetutamente con una mazza ferrata".

La condanna dell'Odg

Dell'episodio hanno parlato anche Carlo Verna e Ottavio Lucarelli, presidente del Cnog e dell'Ordine dei Giornalisti della Campania: "Hanno sparato per uccidere e fortunatamente non ci sono riusciti. Mario De Michele, direttore di Campania Notizie è scampato ad un agguato in piena regola. Ieri sera, nel Casertano, due persone si sono affiancate alla sua auto quando lui era a bordo ed hanno esploso svariati colpi di pistola molti dei quali hanno centrato la vettura. Nei giorni scorsi aveva denunciato aggressioni ed intimidazioni. Si tratta di un pericoloso salto di qualità nelle aggressioni contro i giornalisti. De Michele da tempo si occupa delle infiltrazioni camorristiche nell'area del casertano. Chiediamo alle autorità competenti l'immediata protezione per il collega", le loro parole.

Le parole di Roberto Fico

 "Troppo spesso i giornalisti nel nostro Paese rischiano la vita e questo è inaccettabile", ha commentato il presidente della Camera Roberto Fico. "Le istituzioni, la comunità devono stare al loro fianco. Piena fiducia nelle forze dell'ordine che sono certo sapranno individuare presto i responsabili dell'inquietante episodio".