Il giovane era stato estratto dalla neve in gravi condizioni. È deceduto all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Illeso l'amico che si trovava con lui
Non ce l'ha fatta lo snowboarder di 23 anni estratto dalla neve in gravi condizioni dopo esser stato travolto questa mattina dalla valanga che si è staccata nella ski-area del Carosello 3000 a Livigno, in provincia di Sondrio. Il giovane, originario di Breno, in provincia di Brescia, è deceduto all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove era stato elitrasportato d'urgenza. Insieme alla vittima c'era anche un amico, che è stato estratto praticamente illeso dal Soccorso alpino, intervenuto a 2400 metri di altezza. Sul drammatico episodio indagano il Sagf-Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Bormio con i carabinieri di Livigno, coordinati dalla Procura di Sondrio.
I soccorsi
A causa della valanga è scattato l'Sos che ha portato alla mobilitazione di alcune squadre del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, con i militari del Sagf, il Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Bormio, che hanno raggiunto un'area in quota di non facile accesso.
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