A 12 anni muore in ospedale, Regione Lombardia istituisce commissione
LombardiaL'assessore al Welfare Giulio Gallera ha riferito che la commissione di verifica avrà "il compito di analizzare nel dettaglio tutte le procedure cliniche eseguite nei confronti del ragazzo, dal suo arrivo in ospedale fino al drammatico decesso"
Dopo la morte di un ragazzino di 12 anni, avvenuta ieri all'ospedale di Vizzolo Predabissi, in provincia di Milano, la Regione Lombardia ha istituito una "commissione di verifica" sul decesso. A renderlo noto, tramite una nota, è stato l'assessore al Welfare, Giulio Gallera. "Insieme alla Direzione Generale Welfare - si legge nel comunicato - abbiamo incaricato l'Ats Città Metropolitana di Milano di istituire una commissione di verifica, con il compito di analizzare nel dettaglio tutte le procedure cliniche eseguite nei confronti del ragazzo dal suo arrivo in ospedale fino al drammatico decesso".
Il cordoglio alla famiglia
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e Gallera hanno espresso "cordoglio e vicinanza" alla famiglia. "In questo momento di grande sofferenza - affermano Fontana e Gallera - giunga ai genitori l'affetto e l'abbraccio della giunta regionale e di tutti i lombardi, oltre alla gratitudine per la generosità che gli stessi familiari hanno dimostrato autorizzando la donazione delle cornee".
"Prendo atto positivamente - ha proseguito l'assessore Gallera - della tempestività con la quale la Direzione strategica dell'Asst di Melegnano e della Martesana ha avviato un percorso di audit interno, i cui primi esiti sembrano evidenziare un drammatico susseguirsi di inattese e gravi complicanze seppur in un contesto di massima attenzione da parte del personale dell'ospedale di Vizzolo Predabissi".