A dare l'allarme sono stati alcuni passanti, l'uomo è stato portato all'ospedale in condizioni disperate. Il tragico gesto è avvenuto nella mattina di domenica 21 ottobre
Un uomo di 52 anni si è dato fuoco nella mattina di domenica 21 ottobre, poco dopo le 7.30. Il tragico gesto è avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria di Brescia, vicino ad un bar. Sono stati alcuni passanti a lanciare l'allarme e a chiamare i soccorsi. L'uomo è stato trasportato agli Spedali Civili di Brescia in condizioni disperate, ed è stato in seguito trasferito, per decisione dei medici, al Centro Grandi Ustionati di Verona.
Possibile il movente amoroso
All'origine del gesto pare ci sia una delusione amorosa. Sembra infatti che l'uomo abbia agito dopo aver visto la ex fidanzata, in compagnia di un altro uomo, seduta ad un bar. La coppia stava facendo colazione insieme.
La dinamica
E' probabile che si sia trattato di un'azione premeditata: le immagini delle telecamere di videosorveglianza infatti mostrano l'uomo estrarre dalla tasca una bottiglietta di liquido, con cui si cosparge il corpo. In seguito il 52enne tira fuori un accendino e si dà fuoco. Subito dopo, attraversa la strada passando da un marciapiede all'altro e, infine, cade a terra davanti alla vetrina del bar dove la ex compagna faceva colazione.
Le indagini
La Polizia sta ricostruendo la dinamica dei fatti. I testimoni parlano di "una palla di fuoco", che "camminava in modo deciso, non barcollava", racconta un presente. A dare l'allarme per primi, alcuni immigrati. Gli agenti stanno cercando di fare luce anche sulla vita privata dell'uomo, originario di Napoli ma residente a Brescia.