Svezia “on the road”, da Stoccolma a Luleå a caccia dell'aurora boreale
Lifestyle ©GettyAvventurarsi tra le acque del Mar Baltico settentrionale a bordo di una nave rompighiaccio e attraversare il Paese nella carrozza di un treno notturno assistendo allo spettacolo dell’aurora boreale. Ma anche perdersi tra i vicoli della Venezia del Nord, sfrecciare nella Riserva Naturale di Storforsen in motoslitta e fare un tuffo nelle acque ghiacciate indossando una tuta galleggiante. Abbiamo chiesto a WeRoad di accompagnarci alla scoperta delle esperienze più singolari da vivere in Svezia durante i mesi invernali
Avventurarsi tra le acque del Mar Baltico settentrionale a bordo di una nave rompighiaccio e attraversare il Paese dormendo nella carrozza di un treno notturno. Ma anche perdersi tra i vicoli della Venezia del Nord, sfrecciare nella Riserva Naturale di Storforsen in motoslitta e fare un tuffo nelle acque ghiacciate indossando una tuta galleggiante. Situata in parte al di sopra del Circolo Polare Artico, la Svezia è una terra di tradizioni e contrasti. Un viaggio nel Paese (ancora più suggestivo nei mesi invernali quando la neve regala un’atmosfera ovattata e fiabesca e il cielo diventa protagonista con la danza dell’aurora boreale), consente di ammirare edifici dall’architettura avveniristica e pittoreschi villaggi di pescatori e, ancora, di visitare musei innovativi e rilassarsi in saune al profumo di pino. Abbiamo chiesto a WeRoad (che organizza viaggi di gruppo in più di 90 destinazioni nel mondo) di aiutarci a stilare un itinerario che ci permetta di vivere la magia del grande Nord e fare quante più esperienze possibili a contatto con Madre Natura.
Stoccolma, la “Venezia del Nord”
Un arcipelago di 14 isole e più di 50 ponti. Stoccolma, la capitale del Paese (e la città più grande di tutta la Scandinavia), è conosciuta anche come la “Venezia del Nord” o, ancora, la “Città dei 200 musei”. Creativa e vivace, è un mix di edifici storici e architettura modernista. Dal Vasamuseet in cui è conservato il relitto dell'omonimo veliero del XVII secolo (recuperato dopo oltre 300 anni sui fondali del Mar Baltico) al Sjöhistoriska museet (il Museo marittimo nazionale dove sono esposti reperti riguardanti la marineria svedese) fino ancora al Tekniska museet, dedicato alla scienza e alla tecnica. Ma anche l’ABBA Museum (dedicato al celeberrimo gruppo musicale svedese) e lo Skansen, un museo di storia vivente che mostra gli usi e costumi svedesi prima dell'era industriale. Tre le novità in campo espositivo c’è il Paradox Museum, nei pressi della fermata della metropolitana di Hötorget. Inaugurato nell’aprile del 2022 presenta più di 70 installazioni che offrono una vera e propria esperienza paradossale, con occhi e mente che vengono ingannati da giochi prospettici e illusioni ottiche.
Tra le esperienze imperdibili da fare a Stoccolma c’è senza dubbio un tour delle sue fermate metropolitane. Annoverata tra le più artistiche al mondo e conosciuta come la galleria d’arte più lunga del pianeta (110 chilometri di gallerie), la rete Tunnelbana è caratterizzata da decine di opere di street art realizzate, nel corso degli anni, da più di 150 artisti diversi. Ecco allora la stazione Stadion (ispirata alle Olimpiadi in Svezia del 1912) e quella di Thorildsplan (per gli appassionati di videogiochi). Ma anche Kungsträdgården, (dove è stato allestito uno scavo archeologico con tanto di colonne romane) e la T-centralen, con centinaia di piastrelle degli anni Cinquanta.
Luleå, la porta della Lapponia svedese
Affacciata sul Golfo di Botnia, a 900 chilometri a nord di Stoccolma, Luleå è considerata la porta della Lapponia svedese. Ci si può arrivare a bordo di un treno notturno. Un viaggio dal basso impatto ambientale che consente di svegliarsi nel capoluogo della provincia più settentrionale del Paese, sede del Node Pole (il primo data center costruito da Facebook fuori degli Stati Uniti e il più grande “magazzino” dei dati nel Vecchio Continente). Meta turistica famosa per il villaggio parrocchiale di Gammelstad, 424 abitazioni in legno costruite intorno a una chiesa in pietra del XV secolo (patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO), Luleå è anche la cittadina di Shopping, il primo centro commerciale all’aperto al mondo (progettato nel 1955 dall’architetto Ralph Erskine). Celebre soprattutto per essere un ottimo punto di osservazione dell’aurora boreale, il piccolo comune è salito recentemente agli onori della cronaca per una singolare campagna pubblicitaria. Si chiama “Säg hej” (“Saluta” in svedese) l’iniziativa del municipio che mira a incoraggiare i suoi abitanti, considerati particolarmente “introversi”, a salutarsi per rinsaldare i legami sociali e farli sentire meno soli soprattutto in inverno, quando la poca luce solare può influire negativamente sull’umore.
Crociera in una rompighiaccio e motoslitta in una Riserva naturale
Una crociera rompighiaccio nella Lapponia svedese è un'esperienza che consente di esplorare le acque ghiacciate del Mar Baltico settentrionale, di ammirare i paesaggi mozzafiato dell’Artico e la sua fauna selvatica. Costruita nel 1976 in Germania e completamente modernizzata nel 1991, la Polar Expoler è lunga 78 metri, larga 38 e alta 22: ha sette ponti e uno scafo rinforzato appositamente progettato per resistere alla pressione del ghiaccio. Nelle tre ore di navigazione è possibile visitare la sala macchine e il ponte del capitano. I più coraggiosi hanno l'opportunità di fare un tuffo nelle acque ghiacciate, indossando una tuta galleggiante.
Per l’ultima tappa del nostro viaggio in Svezia raggiungiamo la Riserva Naturale di Storforsen, rinomata attrazione naturale situata nel nord del Paese, vicino al villaggio di Älvsbyn. È famosa per la sua imponente cascata, una delle più grandi e potenti della Svezia. Particolarmente suggestive le escursioni in motoslitta e quelle con slitte trainate da husky o renne che consentono di vivere appieno la magia di questo angolo incontaminato di Svezia.