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Viaggi con bambini, 5 castelli in Italia da visitare in camper

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Gaia Mombelli

Se siete alla ricerca di un'idea originale per trascorrere Halloween? Eccone una che farà felicissimi i vostri bambini. Vi proponiamo infatti cinque castelli da visitare in camper. Buon viaggio bimbi!

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Halloween si sta avvicinando e epr gli amati dell'avventura l'idea insolita potrebbe essere quella di visitare un castello a bordo di un camper. Per i più piccoli un'opportunità per vivere un'avvenura indimenticabile. APC, l’Associazione Produttori Caravan e Camper, ha scovato questi cinque castelli suggestivi per una pausa autunnale in camper in pieno stile Halloween

 

Castello Taufers, Campo Tures, Sud-Tirolo

Castel Taufers spicca tra la fitta vegetazione delle Alpi Centrali, nel comune di Campo Tures, nelle Valli di Tures e Aurina e rappresenta uno dei più grandi castelli dell’Alto Adige. Scelto come set di molti film e fiction per il suo fascino, il castello proprietà della dinastia dei Signori di Tures, sorse nel XIII secolo e fu trasformato in abitazione nel corso del quindicesimo e sedicesimo secolo, dagli anni 70 è di proprietà dell'Associazione Südtiroler Bergeninstitut, che si occupa della sua conservazione. La leggenda narra che l'ultima erede della famiglia Taufers, Margarete, visse un amore travagliato per il capo delle guardie, di lignaggio più basso del suo. La famiglia era contraria a questa unione e il giorno delle loro nozze lo fece assassinare. Pare che nella stanza in cui l'uomo morì, si sentano ancora oggi i lamenti della donna.

 

Castel Taufers è raggiungibile da Campo Tures, borgata sita in valle Aurina a 13 km a nord di Brunico

ll Castello di Malpaga, Bergamo

A pochi chilometri da Bergamo, a Cavernago, è possibile scoprire questo castello che sorse per opera di un ghibellino, anche se la sua storia è principalmente collegata a quella del condottiero Bartolomeo Colleoni, Capitano Generale della Repubblica di Venezia che nel 1456 decise di comprare il Borgo di Malpaga per 100 ducati d’oro. Il maniero è una delle più importanti costruzioni lombarde del 1300 e comprende 330 ettari di campi agricoli all’interno del Parco del fiume Serio, formando un’area naturalistica e architettonica di inestimabile valore. Secondo la leggenda, nel castello si aggirerebbe lo spettro silenzioso di un nobile del ‘500 innamorato di una castellana: scoperto dal marito della donna, fu ucciso e gettato in un pozzo.

 

Uscita dell’autostrada verso Seriate, altrimenti, si può unire una visita a Bergamo che da Cavernago dista solo 20 min

Castello di Gropparello, Piacenza

Il Castello di Gropparello è una fortificazione medievale che si trova in Val Vezzeno, nell’ Appennino tosco-emiliano su un promontorio di roccia di origine vulcanica. La fortezza, cinta con merlatura guelfa e circondata da torri, al suo interno presenta un suggestivo cortile e la storica dimora, ancora interamente arredata. All'interno del parco del Castello di Gropparello è possibile visitare con i bambini il Parco delle Fiabe, Primo Parco Emotivo d’Italia, che evoca la magica atmosfera medievale di cavalieri, fate, elfi e streghe. In 20 ettari di terreno si susseguono sentieri, piccoli giardini nascosti, radure tra i boschi secolari e dal 2008 su una di queste colline è stato realizzato il Museo della Rosa Nascente con 108 varietà di rose per un totale di 1350 piante. Il castello è stato luogo di numerose tragedie, fatti accaduti nel lontano medioevo: nel 1200 Pietrone da Cagnano fece uccidere la moglie Rosaria Fulgosio, accusata di essere l’amante di Lancillotto Anguissola. La leggenda vuole che lo spirito di Rosaria sia rimasto intrappolato nel castello, e la notte si aggira tra le stanze.

 

Per chi arriva in autostrada, in base alla propria provenienza, si consigliano le uscite di: Piacenza Sud o Fiorenzuola Val d’Arda. Da lì sarà poi possibile raggiungere la strada provinciale SP6, da dove seguire le indicazioni per Gropparello.

Castello di Bardi, Parma

Castello di Bardi, di origine medievale, si staglia su un’altura di diaspro rosso e conserva ancora la torre principale quadrata e più alta delle altre, detta mastio. La struttura è visitabile in lungo e in largo: dalla piazza d’armi al salone, dal museo stabile di civiltà contadina fino alla sotterranea ghiacciaia e alle prigioni. E’ possibile inoltre compiere il giro delle mura attraverso i camminamenti e visitare alcuni musei all’interno come il Museo Archeologico o il Museo Civiltà Valligiana. Se l’atmosfera misteriosa è il vostro forte, la scelta migliore è optare per la visita notturna del maniero al lume di candela o per quelle a tema fantasy.

Particolarmente famosa la storia del fantasma di questo castello che negli anni ha suscitato l’interesse di studiosi, giornalisti e appassionati di paranormale a seguito di numerosi avvistamenti da parte dei visitatori. La leggenda narra la storia d’amore tra Soleste figlia del castellano si innamorò, ricambiata, di Moroello, comandante delle truppe. Un giorno Moroello partì per una battaglia a difesa del regno e tornò alcuni giorni dopo da vincitore, vestito, in segno di vittoria, delle armature del nemico. La ragazza non lo riconobbe e si gettò nel vuoto. Appena varcato il ponte levatoio ed appresa la notizia della morte dell’amata, Moroello si uccise a sua volta.

 

A seconda della provenienza, consigliata l’uscita di Fornovo Taro o Borgo Val di Taro; seguire indicazioni per Bardi.

Castel del Monte, Andria, Provincia di Barletta-Andria-Trani

Castel del Monte sorge su una collina a 540 m, nel cuore delle Murge baresi del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Il castello del XIII secolo, facilmente riconoscibile per la sua forma ottagonale a corona, fu fortemente voluto dall’imperatore Federico II di Svevia. Diventato particolarmente famoso nel maggio 2022, grazie alla sfilata della Maison Gucci che l’ha scelta come location, rappresenta uno dei castelli più misteriosi d’Italia. Eletto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1996, la fortezza non è legata a particolari leggende ma è di certo un luogo magico: la sua pianta che ricorda un labirinto, ricca di simbolismi che hanno appassionato molti studiosi, racchiude conoscenze matematiche, geometriche ed astronomiche. La costruzione è intrisa anche di simboli astrologici. Ancora oggi non è chiaro quale fosse la funzione di questa struttura se come residenza di caccia o come osservatorio astronomico.

 

Suggerite le autostrade A14 (Bologna-Taranto) e A16 (Bari-Napoli), uscita Andria-Barletta S.S. 170 per 18 km circa.