Cdp annuncia misure che puntano a ''sostenere l’accesso al credito delle imprese in un momento congiunturale complesso”. Anche per questo è stata adottata un’iniziativa di solidarietà da parte dei dipendenti del gruppo
Per supportare i territori colpiti dalla diffusione del coronavirus ''sono state avviate una serie di iniziative''. Lo comunica Cassa depositi e prestiti in una nota. In particolare, spiega Cdp, le misure puntano a ''sostenere l’accesso al credito delle imprese in un momento congiunturale complesso. Anche per questo è stata adottata un’iniziativa di solidarietà da parte dei dipendenti del gruppo. Inoltre, è stato nuovamente sospeso il pagamento delle rate dei mutui degli enti locali colpiti, negli anni passati, da eventi sismici".
Fino a 1 miliardo di euro tramite banche
Fino a 1 miliardo di euro, a favore di Pmi e Mid-cap, a tassi calmierati, da veicolare tramite il sistema bancario. Cdp annuncia che attraverso la 'Piattaforma imprese' le risorse, per fronteggiare l'emergenza del coronavirus sono ''immediatamente disponibili e serviranno a sostenere le esigenze di finanziamento delle imprese nazionali in questa fase congiunturale complessa''. Il plafond 'Piattaforma imprese', ricorda Cdp, è attivo da metà 2014, ha erogato circa 5 miliardi di euro a oltre 17 mila aziende dal momento della sua attivazione. Lo strumento si è dimostrato negli anni ''estremamente efficace per supportare le esigenze di finanziamento delle pmi e delle Mid-cap italiane, e risulta quindi essere il prodotto più idoneo a fornire la liquidità necessaria alle imprese in questo contesto economico''.
Solidarietà da personale Cdp
Le oltre 2.000 persone del gruppo Cdp potranno donare volontariamente l’importo equivalente alla retribuzione di un’ora di lavoro, per sostenere le comunità locali colpite dal coronavirus. Le donazioni saranno destinate sulla base delle disposizioni del dipartimento della Protezione civile della presidenza del Consiglio dei ministri. L'iniziativa, comunica Cassa depositi e prestiti in una nota, è stata adottata un’iniziativa, d’intesa con le rappresentanze sindacali aziendali.
Differimento pagamento rate mutui enti locali
Differimento del pagamento delle rate in scadenza nell’anno 2020 relative a mutui in essere, per gli enti locali nelle aree interessate dall'emergenza coronavirus. Cdp annuncia di aver approvato la misura volta a sostenere le amministrazioni, con debito residuo totale di circa 7 milioni di euro. Le rate potranno essere corrisposte in un periodo di 10 anni, a partire dal 2021. La misura riguarda 9 enti locali, di cui 8 in Lombardia e 1 in Veneto, con una popolazione complessiva di oltre 50.000 abitanti e consente di liberare immediatamente risorse che potranno essere utilizzate per superare l’attuale fase d’emergenza.