L’Inail mette a disposizione più di 250 milioni di euro di incentivi a fondo perduto ripartiti su base regionale
Con il bando Isi 2019, l'Inail mette a disposizione delle imprese che investono in sicurezza più di 250 milioni di euro di incentivi a fondo perduto ripartiti su base regionale, che saranno assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. La decima edizione dell’iniziativa, che a partire dal 2010 ha visto l’Istituto stanziare un importo complessivo pari a oltre 2,4 miliardi di euro.
Suddivisione in cinque assi
I fondi del bando Isi 2019, sulla falsariga delle due edizioni precedenti, sono suddivisi in cinque assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati. - Asse 1 (Isi Generalista): 96.226.450 euro, suddivisi in 94.226.450 euro per i progetti di investimento e due milioni per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
- Asse 2 (Isi Tematica): 45 milioni di euro per progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi.
- Asse 3 (Isi Amianto): 60 milioni di euro per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
- Asse 4 (Isi Micro e Piccole Imprese): 10 milioni di euro per progetti per micro e piccole imprese operanti nei settori della fabbricazione mobili e della pesca.
- Asse 5 (Isi Agricoltura): 40 milioni di euro per progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, suddivisi in 33 milioni per la generalità delle imprese agricole e sette milioni per i giovani agricoltori (under 40), organizzati anche in forma societaria.
Il contributo erogato in conto capitale può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso fino a un massimo di 130mila euro, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di finanziamento. La platea dei destinatari degli incentivi comprende le imprese, anche individuali, iscritte alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. E' stata confermata, inoltre, la possibilità per gli enti del Terzo settore, anche non iscritti al registro delle imprese ma censiti negli albi e registri nazionali, regionali e delle Province autonome, di accedere ai fondi del secondo asse, dedicato ai progetti per la riduzione del rischio da movimentazione dei carichi.
Presentazione domande
La presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti avverrà, come per i bandi precedenti, in modalità telematica, attraverso una procedura valutativa a sportello articolata in tre fasi, le cui date saranno pubblicate nella sezione del portale dell’Istituto dedicata al bando Isi entro il prossimo 31 gennaio.
Per informazioni e assistenza è possibile rivolgersi al contact center Inail al numero 06.6001, disponibile da rete fissa e mobile secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico.