In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Sanzioni a Sberbank, Gros Pietro: non spingere Mosca verso yuan cinese

Economia

Il presidente di Intesa Sanpaolo, dal Festival dell'economia di Trento, scorge un rischio dietro il sesto pacchetto di sanzioni alla Russia, che ha escluso la principale banca del Paese dal circuito internazionale Swift. Guada il video 

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

"Ogni problema apre alla ricerca di alternative, e le banche russe potrebbero guardare verso la Cina": così Gian Maria Gros Pietro, presidente di Intesa Sanapaolo, a Sky TG24 Business analizza l'esclusione di Sberbank (prima banca russa) dal circuito di pagamenti internazionale Swift. La Russia potrebbe essere spinta a guardare a circuiti alternativi, in primis quello di Pechino, ma lo yuan per ora "non ha un mercato profondo e liquido, come quello dei titoli di Stato" alla sua base, la riflessione di Gros Pietro dal Festival dell'economia di Trento.

Gli ospiti della puntata del 3 giugno

Nella puntata del 3 giugno, ampio spazio alle analisi e alle previsioni di economisti, impreditori, manager e accademici impegnati nel Festival trentino, su inflazione, questione energetica, utilizzo dei fondi del Recovery: ai nostri microfoni anche il direttore de Il sole 24 ore Fabio Tamburini, l'economista della Luiss Marcello Messori e il vice presidente di Cantine Ferrari, Marcello Lunelli.