Da oggi a febbraio 2022 si potranno spendere 500 euro in prodotti e servizi culturali, attraverso l'identità Spid.
È partito oggi il bonus cultura, che vale 500 euro di spese culturali per chi è nato nel 2002 e ha compiuto diciotto anni l’anno scorso. Il bonus, arrivato alla quinta edizione, si può richiedere sul sito www.18app.italia.it tramite l’identità digitale Spid. La registrazione è aperta da oggi al 31 agosto, mentre sarà possibile spendere i 500 euro fino a fine febbraio 2022.
Cosa si può acquistare
I buoni spesa digitali si potranno usare per libri, musica, musei, corsi di lingua e di musica, abbonamenti ai quotidiani, cinema e teatri. Anche se proprio in cinema e teatri sarà difficile entrare, purtroppo, viste le chiusure obbligate. D’altra parte, il buono può comunque rivelarsi utile durante i periodi di restrizioni: è infatti spendibile anche in alcuni negozi online. Attenzione però: non è previsto un limite di spesa per gli acquisti, ma si può comprare solo un prodotto alla volta. Non è possibile quindi acquistare più biglietti per uno stesso concerto, o più copie dello stesso libro. Nelle passate edizioni sono stati i libri ad andare per la maggiore, rappresentando più dell’80 per cento della spesa, seguiti dai concerti e dai biglietti del cinema.
Solo 2 giovani su 3 lo utilizzano
E quest’anno il bonus di 500 euro assume anche un altro obiettivo: il settore della cultura è tra quelli più colpiti dalla crisi economica e dalle chiusure e i quasi 200 milioni stanziati dal governo possono essere una boccata d’ossigeno. E anche vero però che il bonus non convince tutti. Dal 2016 è stato richiesto da quasi 1,6 milioni di giovani, che però rappresentano solo due su tre di chi ne aveva diritto. Il 30 per cento dei 18enni, dunque, o non lo ha saputo, o non lo ha trovato interessante. Anche per questo lo stanziamento nel bilancio pubblico si è quasi dimezzato negli anni, visto che non tutti gli aventi diritto richiedono il bonus.