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Alitalia, presidente della Lazio Lotito formalizza interesse. Conte: "Valuteremo offerte"

Economia

Il patron del club biancoceleste ha confermato all’Ansa una proposta "riservata". Sul dossier che riguarda la compagnia aerea oggi si è svolto un vertice a Palazzo Chigi. Tria: "Per Mef serve prima proposta vincolante". Il Pd: "Il governo brancola nel buio"

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Claudio Lotito, presidente della Lazio e consigliere della Federcalcio, ha formalizzato un'offerta "riservata" di acquisto per Alitalia. Lo ha ufficializzato al telefono con l'Ansa lo stesso Lotito. Sul dossier che riguarda la compagnia aerea oggi si è svolto un vertice a Palazzo Chigi. Al tavolo erano presenti il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini, con quest'ultimo andato via in anticipo rispetto alla chiusura dell'incontro. "Se arrivano offerte verranno tutte valutate, ma quello che a noi preme è rilanciare il sistema. L'Italia ha bisogno di un rilancio e stiamo lavorando a un piano straordinario di rilancio del turismo per far ripartire il Paese in tutti i settori", ha detto Conte, ospite del Forum ANSA. "Di Maio sta lavorando su Alitalia come su altri dossier molto critici - ha aggiunto - devo ringraziarlo. Stiamo valutando, è un dossier ancora caldo, c'è un bando in corso".

Atlantia si tira fuori

Lotito ha annunciato l'interesse per Alitalia nello stesso giorno in cui Atlantia, controllante di Autostrade per l'Italia, si è tirata fuori. La società ha ribadito che "sulla vicenda Alitalia la sua posizione non è cambiata rispetto alle ripetute dichiarazioni pubbliche del ceo Giovanni Castellucci. Nessun fondamento quindi possono avere notizie circa presunti accordi, ancorché preliminari, per una eventuale partecipazione alla newco Alitalia". Atlantia ha comunque ha aggiunto di essere "molto attenta al futuro di Alitalia", in considerazione della sua importanza per Adr, aeroporti di Roma.

Salvini: "A me basta tutelare i posti di lavoro"

"A me basta che si tutelino 11 mila posti di lavoro e che l'Italia abbia una compagnia di bandiera efficiente e che guardi al futuro, che cresca e compri aerei. Non ho pregiudizi nei confronti di nessun investitore, non me ne occupo io, mi occupo di sicurezza". Così Matteo Salvini ha risposto sull'ipotesi dell'interesse della holding Atlantia smentito però dalla società. Sulla crisi Alitalia "sono state valutate le opzioni sul tavolo, prioritariamente le manifestazioni d'interesse pervenute, per definire presto la questione", hanno affermato fonti della Lega dopo il vertice a Palazzo Chigi.

Tria: "Per Mef serve prima proposta vincolante"

Su Alitalia si è svolto anche il question time a Montecitorio di oggi. "In via del tutto preliminare, la tempistica per l'intervento del Mef", in Alitalia, "prevede in primo luogo la presentazione di una proposta d'acquisto vincolante da parte dei soggetti che hanno manifestato interesse, e dopo valutazione dei commissari e del Mise, l'emanazione di un decreto del Ministro dello sviluppo economico di autorizzazione alla cessione dei complessi aziendali della procedura di vendita", ha detto il ministro dell'economia Giovanni Tria.

La scadenza del 15 giugno

Mancano pochi giorni al 15 giugno, data in cui scade per Alitalia il terzo rinvio concesso a Fs per completare la cordata di co-investitori finora ferma al 60% del capitale della Newco con la presenza anche di Delta e Mef. Al momento Ferrovie avrebbe il 30%, il ministero il 15% e gli americani di Delta un altro 15%. "Stiamo lavorando, stiamo lavorando intensamente", ha detto oggi il ministro delle infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli a margine di un evento di Fs a chi gli chiedeva se sul dossier Alitalia ci fosse stata un'accelerazione.


Il Pd: "Il governo brancola nel buio"

Il Pd però sostiene che "sul dossier Alitalia continua ad esserci zero trasparenza e assoluta mancanza di chiarezza da parte del Governo che brancola nel buio e va avanti per tentativi. Si continua a discutere di partner industriali, di alleanze, di ingresso nell'azionariato dello Stato, di futuro dei lavoratori ma sostanzialmente ad oggi, dopo mesi di stallo da parte dei Ministri Di Maio e Toninelli, ancora non si conosce il piano industriale, su quali rotte investirà la compagnia, il tipo di flotta di cui potrebbe avere bisogno, così come altri importanti dettagli relativi al perimetro aziendale della compagnia". Ad affermarlo è Andrea Martella, responsabile Rapporti istituzionali con le forze politiche e sociali del Pd.