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Lvmh acquista la catena di hotel lusso Belmond per 2,6 mld di dollari

Economia
Nell’ultimo anno, Belmond ha registrato ricavi per 572 milioni di dollari (Getty Images)

Il colosso francese, che tra gli altri controlla Louis Vuitton, Bulgari e Fendi, allarga la sua "famiglia". L'operazione punta ad aumentare in modo significativo la presenza nell'ospitalità di alta gamma. La transazione dovrebbe chiudersi nella prima metà del 2019

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Lvmh investe in hotel. Il colosso francese, che tra gli altri controlla i marchi Louis Vuitton, Bulgari, Fendi, Givenchy, Kenzo e Moet & Chandon, ha acquistato la catena di alberghi di lusso Belmond per 2,6 miliardi di dollari (circa 2,3 miliardi di euro). L'azienda possiede 46 tra luxury hotel e resort, compreso il Cipriani di Venezia, ma anche treni e navi da crociera.

Ospitalità di lusso

"Belmond – ha dichiarato Bernard Arnault, presidente e Ceo di Lvmh - offre esperienze uniche per i viaggiatori più esigenti. La sua eredità, i suoi servizi innovativi, la sua eccellenza sono in linea con i valori del Gruppo e complementari con le nostre Cheval Blanc maisons e le attività alberghiere di Bulgari". Arnault si è anche detto convinto che "questa acquisizione aumenterà in modo significativo la presenza di Lvmh nell'ospitalità di alta gamma". Oltre al Cipriani, Belmond controlla hotel di lusso come il Reid's Palace a Madeira, il Belmond Mount Nelson Hotel a Città del Capo e il Belmond Copacabana Palace a Rio de Janeiro. Nel portafogli ci sono anche treni leggendari, come il Venice Simplon-Orient-Express e Belmond Royal Scotsman e crociere come Belmond Road a Mandalay, in Birmania.

L'affare si dovrebbe chiudere entro giugno 2019

La transazione dovrebbe chiudersi nella prima metà del 2019, a seguito del via libera degli azionisti di Belmond e delle autorità competenti in materia di concorrenza. Lvmh offre 25 euro ad azione, per un valore complessivo di 2,6 miliardi e un valore d'impresa di 3,2 miliardi. Nell'ultimo anno Belmond ha registrato ricavi per 572 milioni di dollari.