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Reti criminali, smantellata la piattaforma crittografata 'Ghost'

Cronaca
©Ansa

Europol ed Eurojust, insieme a forze dell'ordine e autorità giudiziarie di tutto il mondo, hanno smantellato con successo una piattaforma di comunicazione crittografata che era stata istituita per facilitare gravi crimini organizzati perpetrati da pericolose reti criminali operative su scala globale

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Operazione anticrimine su scala globale di Europol ed Eurojust, insieme a forze dell'ordine e autorità giudiziarie di tutto il mondo. Smantellata con successo una piattaforma di comunicazione crittografata che era stata istituita per facilitare gravi crimini organizzati, perpetrati da pericolose reti criminali operative su scala globale. La piattaforma, conosciuta come Ghost, veniva utilizzata come strumento per svolgere una vasta gamma di attività criminali, tra cui il traffico di droga su larga scala, il riciclaggio di denaro, episodi di violenza estrema e altre forme di crimine grave e organizzato. La Direttrice esecutiva di Europol, Catherine De Bolle, ha dichiarato: "Oggi abbiamo chiarito che, indipendentemente da quanto nascoste pensino di essere, le reti criminali non possono sfuggire al nostro sforzo collettivo. Le forze dell'ordine di 9 paesi, insieme a Europol, hanno smantellato uno strumento che era una rete di salvataggio per il crimine organizzato grave. Questa operazione è ciò per cui Europol è fatta: trasformare la collaborazione in risultati concreti riunendo le persone, gli strumenti e l'esperienza giusti per affrontare ogni aspetto di questa operazione complessa. Il lavoro svolto fa parte del nostro impegno continuo nel combattere il crimine organizzato ovunque operi."  

Mille messaggi al giorno

Ghost aveva guadagnato popolarità tra le organizzazioni criminali grazie alle sue avanzate caratteristiche di sicurezza. Gli utenti potevano acquistare lo strumento senza dover dichiarare alcuna informazione personale. La soluzione utilizzava tre standard di crittografia e offriva l'opzione di inviare un messaggio seguito da un codice specifico, il che avrebbe comportato l'autodistruzione di tutti i messaggi sul telefono target. Questo permetteva alle reti criminali di comunicare in modo sicuro, evitare il rilevamento, contrastare le misure forensi e coordinare le loro operazioni illecite oltre confine. A livello mondiale, diverse migliaia di persone utilizzavano lo strumento, che disponeva di una propria infrastruttura e applicazioni con una rete di rivenditori ubicati in vari paesi. Su scala globale, circa mille messaggi vengono scambiati ogni giorno tramite Ghost. Poiché i server sono stati trovati in Francia e Islanda, i proprietari della società si trovavano in Australia e le attività finanziarie erano situate negli Stati Uniti, è stata avviata un'operazione globale contro il servizio telefonico.

Arrestati 51 sospetti

Nel corso dell'indagine, 51 sospetti sono stati arrestati: 38 in Australia, 11 in Irlanda, uno in Canada e uno in Italia appartenente al gruppo mafioso italiano Sacra Corona Unita. Ulteriori arresti sono attesi man mano che l'indagine avanza. Inoltre, sono state prevenute numerose minacce alla vita e un laboratorio di droga è stato smantellato in Australia, insieme a armi, droga e oltre 1 milione di euro in contante sequestrati a livello globale fino ad ora. Per facilitare le indagini sulle attività illecite facilitate da questa piattaforma di comunicazione, è stata istituita presso Europol una Taskforce Operativa (OTF) nel marzo 2022, coinvolgendo autorità di polizia di Australia, Canada, Francia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Svezia e Stati Uniti.

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