La ventenne tedesca è annegata lo scorso primo settembre. Ora la famiglia finanzia le nuove ricerche
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Per la famiglia è un calvario che dura dal primo settembre scorso. Quando Chiara Lindl, ventenne tedesca, è annegata nelle acque del lago di Iseo sotto gli occhi della sorella e degli amici e non è più riemersa.
Nuove ricerche finanziate dalla famiglia
Ora, la famiglia ha deciso di pagare di tasca propria nuove ricerche e nel fine settimana prossimo arriveranno sulla sponda del Sebino squadre di soccorritori dalla Germania con cani che sarebbero in grado di percepire gli odori anche sotto acqua profondità elevate. Lavoreranno giovedì e venerdì con il gruppo Soccorso Sebino, il gruppo sub di Capriolo e i volontari del Garda.