Vandali in azione vicino a Milano, abbattuti altri quattro autovelox a Buccinasco. FOTO
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I quattro nuovi rilevatori di velocità con le classiche strutture arancioni erano stati posizionati dall'amministrazione comunale solo qualche giorno fa. Sono in corso le indagini per individuare i responsabili del gesto. Il sindaco Rino Pruiti parla di "un gesto vile" e rilancia: "Adesso li raddoppiamo"
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- Ennesimo atto vandalico ai danni degli autovelox. Colpiti per la prima volta alcuni rilevatori di velocità nel milanese: ne sono stati abbattuti quattro, appena installati all'interno delle classiche strutture arancioni a Buccinasco, un comune di 26mila abitanti della città metropolitana di Milano
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- Gli autovelox abbattuti nelle ultime ore erano appoggiati a bordo strada, fissati solo con delle viti a terra. Quando i vandali sono entrati in azione, il cemento non aveva fatto ancora presa. All'interno non c'erano ancora le telecamere, che sarebbero poi state azionate di volta in volta alla presenza della polizia locale
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- L'allarme è scattato nella notte di lunedì, quando un automobilista ha allertato il 112 dell'abbattimento di un autovelox in via Meucci. I carabinieri ne hanno poi scoperti altri tre in via Emilia e via De Amicis. Al momento non vi sono state rivendicazioni per il gesto, come accaduto in altre zone d'Italia
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- Le strade dove erano stati posizionati i nuovi autovelox erano state scelte in base alla gravità degli incidenti avvenuti negli ultimi mesi. Di conseguenza il Comune aveva deciso di controllare la velocità dei mezzi in transito con l'ausilio dei rilevatori: "Vogliamo tutelare la cittadinanza. Qui saranno eseguiti controlli elettronici", la spiegazione delle autorità
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- Polizia locale e carabinieri hanno già acquisito i filmati delle telecamere della zona per dare un volto ai responsabili del gesto. Le indagini dovranno chiarire se si sia trattato di un gruppo o di un «attacco» in solitaria
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- Il sindaco Rino Pruiti parla di "un gesto vile ad opera di delinquenti che dimostrano di non avere rispetto per la vita e la tutela delle persone, oltre che per i beni comuni"
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- "Non volete rischiare di prendere una multa? Rispettate i limiti di velocità, andate piano, rispettate la vita", ha aggiunto il sindaco Pruiti che accanto alle foto degli autovelox abbattuti pubblicate sui social ha scritto: "Adesso li raddoppiamo"