Un viaggio di lusso in compagnia del proprio amico a quattro zampe, è l’idea dell’azienda K9 Jets, ma gli attivisti di Extinction Rebellion attaccano il servizio dannoso per l’ambiente
Un viaggio di lusso in compagnia del proprio amico a quattro zampe, è l’idea dell’azienda K9 Jets, ma gli attivisti di Extinction Rebellion attaccano il servizio dannoso per l’ambiente. Una nuova tratta da Dubai a Londra, sorseggiando champagne accanto al proprio animale da compagnia nell’atmosfera rilassante ed esclusiva di un jet privato: la compagnia di volo K9 Jets, fondata nel 2022 da una coppia inglese, con sede a Birmingham, fornisce questo innovativo servizio per i propri clienti, da qualche tempo già attivo sulle tratte verso il New Jersey, Los Angeles, Francoforte, Parigi e Lisbona. Un’opzione che non tutti possono permettersi visto che il costo di un biglietto parte da 8,166 sterline.
Un viaggio in "comfort e stile"
Adam Golder, co-fondatore dell'azienda, ha dichiarato ad AeroTime Hub: "K9 Jets ritiene che gli animaletti membri della famiglia meritino di viaggiare in comfort e stile insieme ai loro proprietari.”
"Non potremmo essere più entusiasti di iniziare questo nuovo percorso, giusto in tempo per le vacanze, cosicché gli ospiti possano festeggiare con i loro cari (compresi gli animali domestici) con stile.” L’annuncio del nuovo servizio è stato accompagnato da una foto di una passeggera sorridente seduta accanto al suo Golden Retriever con due calici pieni di campagne sul tavolo davanti a loro.
Le critiche di Extinction Rebellion
L’iniziativa ha attirato l’attenzione del gruppo ambientalista Extinction Rebellion. "Questa è la prova evidente che i super-ricchi sono ancora in grado di amare un animale come uno dei loro, che stranamente mi dà un certo senso di speranza. Eppure sono rimasto sbalordito dal fatto che le stesse persone non riescano ad avere contezza del collasso del mondo naturale che li circonda, e quindi rinsavire", ha detto il portavoce Todd Smith.
"Come ex pilota, mi sembra chiaro che abbiamo bisogno di rallentare la nostra vita e fornire un trasporto pulito veramente sostenibile per le masse, piuttosto che continuare ad espandere gli aeroporti di jet privati super-inquinanti che si rivolgono a una piccola minoranza di individui ultra-ricchi - sia umani che non-umani.” ha concluso.
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I jet privati sono spesso presi di mira dai gruppi ambientalisti che denunciano quanto questa abitudine appannaggio di pochissimi sia estremamente inquinante. Secondo una stima realizzata nel 2021 da Transport & Environment (T&E), un gruppo di organizzazioni non governative europee che promuovono la mobilità sostenibile, in UE l’1 per cento più ricco della popolazione è responsabile del 50 per cento delle emissioni di CO2 del settore dell’aviazione. Di questo 50 per cento, il 41 per cento delle emissioni è causato dall’aviazione privata. Pagella Politica ha effettuato alcune verifiche e ha confermato che “in cinque ore un jet privato emette circa 10 dieci tonnellate di CO2, l’equivalente di quelle prodotte all’incirca da quattro persone in un anno per spostarsi”.