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Pensione anticipata per le donne, ipotesi 4 mesi prima per ogni figlio

Cronaca
©IPA/Fotogramma

Oggi incontro al ministero del lavoro tra i sindacati e il sottosegretario Claudio Durigon: pessimismo da Cgil e Uil, Cisl possibilista

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Questa mattina si è tenuto un incontro interlocutorio al ministero del lavoro, tra i sindacati Cgil, Cisl e Uil, e il sottosegretario al lavoro Claudio Durigon. Sul tavolo anche il tema relativo alla pensione anticipata per le donne con figli.

La proposta

Il governo valuta infatti l'ipotesi di estendere la possibilità di ottenere quattro mesi di anticipo di pensione per ogni figlio, a tutte le forme pensionistiche previste per le donne, una riforma che comporterebbe una spesa che si aggira intorno ai 700 milioni di euro. I sindacati, sopattutto Cgil e Uil, si sono dimostrati pessimisti sulla possibilità di una fumata bianca a breve, sottolineando come ancora non si sia ripresa la discussione intorno al ripristino dei parametri di Opzione Donna.

I parametri di Opzione Donna

Da quest'anno infatti, secondo i nuovi paletti imposti da Opzione Donna, per lasciare in anticipo il lavoro occorrerà aver compiuto almeno 60 anni, o 59 con un figlio e 58 con due o più figli, rientrando tuttavia in una specifica categoria di lavoratrice (caregiver, invalidità oltre il 74%, licenziate o dipendenti di imprese dove è attivo un tavolo di crisi). In questo modo, secondo quanto contestato dai sindacati, solamente a poco più di mille donne sarà permesso usufruire di questo strumento.

Le reazioni dei sindacati

Così il segretario della Cgil Christian Ferrari: "Abbiamo chiesto il ripristino dei requisiti di Opzione Donna ma non ci è stata data risposta, difficile pensare a manovre di ancora più ampio respiro". Gli fa eco Pierpaolo Bombardieri, segretario Uil: "Non è chiaro se per Opzione Donna si tratterà di modifica o ripristino delle condizioni originarie, siamo in attesa di risposte". Più possibilista il segretario di Cisl Ignazio Ganga: "Oggi è l'inizio di un percorso, c'è un'apertura del governo sulla possibilità di anticipare il pensionamento di 4 mesi a figlio, ma bisogna comprendere come questo si configurerà".