Il sequenziamento è stato eseguito dal laboratorio di Microbiologia e virologia di Sassari ed ha evidenziato la variante Delta all'interno della troupe Disney. Il set era impegnato, nel nord della Sardegna, nelle riprese del remake della "Sirenetta"
Hanno contratto la variante Delta (indiana) del coronavirus i 15 contagiati individuati la settimana scorsa nel Nord Sardegna, dopo la scoperta di positività al Covid confermati fra gli operatori della troupe impegnata nelle riprese del film Disney 'La Sirenetta'. Il laboratorio di Microbiologia e virologia di Sassari, completato il sequenziamento, ha confermato la presenza della variante Delta su 15 tamponi sospetti, che nei giorni scorsi avevano mostrato una reazione diversa da quella tipica della variante inglese. Uno è riferito a un paziente proveniente dall'estero, mentre gli altri 14 sono di un unico cluster individuato sul set della Disney.
Lo screening e il sequenziamento
Il laboratorio diretto dal professor Salvatore Rubino ha avviato un'analoga indagine tramite sequenziamento anche per tre casi sospetti di brasiliana. Venerdì scorso lo screening sull'intera popolazione di Trinità era stato completato con 450 tamponi negativi su 450, facendo ritenere che il cluster fosse stato isolato attraverso le misure adottate per scongiurare ulteriori possibilità di contagio: coprifuoco in tutto il paese, con divieto per i residenti di spostamento dal territorio comunale tra le 23.30 e le 5 fino al 27 giugno, e quarantena per circa 100 persone.
La presenza di due focolai
E' emersa la presenza di due focolai: quello più significativo interessa oltre 15 dei 26 positivi censiti ed era stato rilevato nell'albergo dell'Isola Rossa in cui soggiorna la troupe Disney, i cui ciack sono stati sospesi, il secondo in un locale pubblico frequentato dalla troupe per colazione, con poco meno di 10 persone coinvolte. Altri 2 positivi erano stati registrati a Palau: una donna e il compagno, che opera in una agenzia di autonoleggio che esegue i servizi di trasporto della troupe Disney.