La deflagrazione è avvenuta intorno alle 20 in un edificio di tre piani, forse per una fuga di gas. Una donna di 53 anni è in gravi condizioni. Sei in totale gli appartamenti coinvolti. Si scava tra le macerie per cercare eventuali altre persone
Un’esplosione si è verificata intorno alle 20 di oggi in una palazzina di tre piani in via Giangiacomo Carissimo a Marino, uno dei paesi dei Castelli Romani, nella città metropolitana di Roma. Secondo quanto si apprende, una donna è in gravi condizioni mentre una mamma e una bambina sono rimaste ferite in maniera non grave. Secondo le prime ipotesi, a causare l’esplosione potrebbe essere stata una fuga di gas.
Forse una fuga di gas
Le tre persone coinvolte nel crollo sono state portate tutte in ospedale. La più grave è una donna di 53 anni di nazionalità romena, trasportata al Sant'Eugenio di Roma. Le altre due, madre e figlia di 4 anni, sono di nazionalità italiana e sono in condizioni stazionarie all'ospedale di Frascati. Sul posto carabinieri, polizia, 118 e vigili del fuoco, che scavano tra le macerie per cercare eventuali altre persone coinvolte. In totale sarebbero sei gli appartamenti investiti dall'esplosione.
Italgas: Nostri impianti integri
"In relazione all'esplosione, un portavoce Italgas informa che i tecnici del Pronto Intervento dell'azienda, giunt tempestivamente sul luogo dell'accaduto, hanno riscontrato che gli impianti e i contatori Italgas, posti all'estern dell'edificio, risultano integri". Lo si legge in una nota della societa'. "Secondo i primi accertamenti, l'evento sembra essere stato causato - afferma la nota - dal malfunzionamento dell'impianto interno o di una bombola di gpl presente in uno degli appartamenti della palazzina".
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