Milano, Emergency e le Brigate volontarie in soccorso delle fasce fragili. FOTO

Attivo il centralino "Milano Aiuta" per anziani e soggetti a rischio durante l'emergenza Coronavirus. Tra i servizi offerti la consegna della spesa, dei medicinali e di altri beni di prima necessità. LA FOTOGALLERY

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Emergency ha iniziato la collaborazione con il Comune di Milano per offrire supporto alla cittadinanza per contrastare l'emergenza coronavirus. Il servizio, attivo da venerdì 13 marzo, gestisce le richieste delle fasce più deboli della popolazione

La mappa dei contagi in Italia

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Tra i servizi offerti c'è il trasporto di bene alimentari, farmaci e altri articoli di prima necessità per tutti gli over 65 a cui è stata ordinata la quarantena

A Parma matrimonio (con mascherina) tra due medici del reparto Covid-19. FOTO

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Inoltre, sono destinatarie del servizio anche le persone fragili a rischio movimento, immunodepresse o affette da patologie croniche

Coronavirus Francia, a Parigi messa del Giovedì Santo all’aperto a Sacre-Coeur. FOTO

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I volontari di Emergency vengono contattati, chiamando il numero di telefono 020202

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Il servizio è attivo dalle ore 9.00 alle 13.00 dal lunedì al sabato

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L'accesso al servizio fornito da Casa Emergency e Comune di Milano è completamente gratuito

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Ad ogni richiesta sarà assegnato un codice univoco e una priorità

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Sarà l'organizzazione no profit a smistare le richieste ai volontari dislocati in diverse zone della città

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I volontari si muoveranno in coppia, avranno un badge identificativo di riconoscimento

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Le persone che partecipano al programma di volontariato hanno ricevuto una specifica formazione per minimizzare il rischio di contagio tra loro e con le persone assistite

I volontari non potranno svolgere alcun servizio di carattere sanitario

Emergency è in prima linea anche a Bergamo e Brescia, dove sono stati avviati diversi progetti per collaborare nella gestione dei contagiati e delle persone più fragili

Inoltre, l'ong gestirà direttamente il reparto di terapia intensiva e sub-intensiva nel nuovo ospedale che gli Alpini stanno realizzando presso la Fiera di Bergamo

Il team di Emergency sarà composto da circa 20 persone tra medici, infermieri, fisioterapisti e logisti

“Stiamo mettendo in campo le nostre esperienze maturate in Sierra Leone durante l’epidemia di Ebola - spiega Rossella Miccio, presidente di Emergency - Per farlo abbiamo richiamato alcuni dei nostri colleghi che lavoravano all’estero: stiamo cercando di fare la nostra parte in un momento così delicato per l’Italia”

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