"Ho creduto fino all’ultimo che fossi l’unico in grado di scampare a quella maledetta figura oscura con la falce in mano": così il cantante ha salutato per l'ultima volta, almeno sui social, l'amato nonno ucciso dal Covid-19
Una foto di lui da piccolo, in braccio a suo nonno: così l'artista Fabio Rovazzi dà un ultimo saluto sul social Instagram a una persona amata, persa perchè ha contratto il Covid-19. "Ho sperato nell’impossibile, ho creduto fino all’ultimo che fossi l’unico in grado di scampare a quella maledetta figura oscura con la falce in mano. Mi sbagliavo. - si legge nel post di Rovazzi - che continua così: "La morte piano piano prende tutti, non capisco perchè debba prendere sempre prima del dovuto tutti quelli a cui tengo. Ho fatto il possibile, l’impossibile e l’impensabile.... ma alla fine questo maledetto virus ti è venuto a bussare alla porta. E fidati quando ti dico che non te lo meritavi".
I ricordi, gli insegnamenti
"Con te ho passato gran parte della mia infanzia. Sei l’uomo che mi ha insegnato tutto. Mi hai insegnato che la fortuna non esiste. Mi hai insegnato che la tenacia e la forza di volontá sono alla base di tutto. - si legge ancora nel commosso post di Rovazzi per suo nonno - Sei partito da gommista e sei volato in Argentina diventando dirigente di una delle più grosse multinazionali del mondo".
La passione per i video
Nonno e nipote condividevano anche una passione, perchè il cantante scrive così: "Tramandare i ricordi è stato fondamentale per te: penso che tu sia l’unico nonno al mondo che in ereditá mi ha lasciato terabyte di video storici di famiglia, con annesse lettere e spiegazioni di ogni situazione. Hai sempre filmato tutto, chissà da chi ho preso la passione per i video (...). Grazie di cuore. Sei stato il miglior nonno che si possa desiderare".