Arriva l'ok di Giulio Manieri Elia, direttore della Galleria dell'Accademia di Venezia. Il trasferimento temporaneo avviene nell'ambito di un patto tra Francia e Italia: alcune opere di Raffaello saranno ospitate al Quirinale nel 2020
Nella serata del 23 settembre, il direttore della Galleria dell’Accademia di Venezia Giulio Manieri Elia ha acconsentito al prestito per 8 settimane dell’Uomo Vitruviano al museo del Louvre di Parigi. Lo apprende l'agenzia Ansa dal ministero di Cultura e Turismo guidato da Dario Franceschini. La struttura francese ospiterà una mostra su Leonardo da Vinci dal prossimo 24 ottobre, in occasione dei 500 anni dalla morte del genio italiano.
Un patto con la Francia
Come anticipato da Le Journal des Arts, nella giornata del 24 settembre lo stesso ministro sarà a Parigi con il uso omologo francese Franck Riester per firmare il Memorandum di partenariato Italia-Francia per il prestito delle opere di Leonardo al Louvre e di quelle di Raffaello alle Scuderie del Quirinale per marzo 2020. Dello scambio si era già parlato durante il governo Gentiloni su richiesta del museo parigino. Poi, le polemiche dei mesi scorsi tra il governo gialloverde e quello francese avevano frenato il patto, al quale la Lega era fortemente contraria.
La procedura
Secondo la normativa varata dall'ex ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli, la decisione sul prestito spetta al direttore del museo - in questo caso Giulio Manieri Elia -, sentito però il parere della direzione generale arte e paesaggio del Mibac, della direzione generale musei e del segretario generale.