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Tinto Brass ricoverato in terapia intensiva in gravi condizioni

Cronaca
(Foto archivio Ansa)

Il regista, ha raccontato la moglie Caterina Varzi, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Andrea di Roma dopo un malore: si trova in terapia intensiva

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Tinto Brass ieri notte è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Sant’Andrea di Roma a causa di un malore. Lo riporta il Corriere della Sera, che cita la moglie Caterina Varzi: il regista si trova in terapia intensiva dove sono in corso degli accertamenti.

Il malore

Secondo quanto raccontato da Caterina Varzi, il regista si è sentito male nella villa di Isola Farnese dove vive da diversi anni: «Gli è salita la febbre e alla fine ho dovuto chiamare un’ambulanza perché stava male», ha raccontato al Corriere.

La carriera di Tinto Brass

Tinto Brass, 86 anni, è considerato il maestro del cinema erotico italiano. Inizia come aiuto regista di Alberto Cavalcanti e Roberto Rossellini, poi passa ai film “londinesi” come "Col cuore in gola", interpretato da Jean Louis Trintignant, "Nerosubianco" (1969), "L'urlo" (il film del '68 che venne censurato) e "Drop out" interpretato da Vanessa Redgrave e Franco Nero. La sua fama poi cresce nel 1983 con “La chiave”, pellicola erotica con Stefania Sandrelli. Due anni dopo è la volta di “Miranda” con l’attrice Serena Grandi. Tanti i volti lanciati da Brass: Francesca Dellera ("Capriccio" 1987), Debora Caprioglio (“Paprika”, 1991), Claudia Koll ("Così fan tutte", 1992). Il regista è stato sposato con la sceneggiatrice Carla Cipriani, morta nel 2006, da cui ha avuto due figli. Poi ha iniziato una relazione con l’avvocato e ricercatrice universitaria Caterina Varzi, che ha sposato il 3 agosto del 2017. Nel 2010 il regista ha avuto un ictus e ha rischiato di perdere la memoria e l’uso della parola.

Gli altri film diretti e le volte in cui è stato attore

Nella filmografia del regista, nato a Milano da famiglia goriziana, ma trasferitosi presto a Venezia, figurano anche "L'uomo che guarda" (1994), "Fermo posta Tinto Brass" (1995), "Monella" (1998), "Tra(sgre)dire" (2000), "Senso '45" (2002), "Fallo!" (2003), "Monamour" (2005) e il cortometraggio "Hotel Courbet" (2009). Brass è stato solo attore nei film "La donna è una cosa meravigliosa" di Mauro Bolognini (1964), "Lucignolo" di Massimo Ceccherini (1999), "La rabbia" di Louis Nero (2008), "Il nostro Messia" di Claudio Serughetti (2008) e "Impotenti esistenziali" di Giuseppe Cirillo (2009).