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Stupro a Milano, fermato l'uomo che ha aggredito coppia in via Chopin

Cronaca
La zona dove è stata aggredita la coppia (Fotogramma)

Un 25enne di origini colombiane è accusato di violenza sessuale e rapina. La sera del 12 marzo ha minacciato due fidanzati che si erano appartati in macchina in zona Ripamonti. I giovani lo hanno riconosciuto

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È stato fermato l’uomo accusato di aver aggredito e rapinato una coppia di fidanzati il 12 marzo, alla periferia Sud di Milano. Si tratta di un cittadino di origini colombiane di 25 anni che è stato bloccato dai militari durante la notte in un giardinetto vicino all'Ortomercato. Ha precedenti per minaccia e porto abusivo di coltello. La coppia l'ha riconosciuto. Secondo le ricostruzioni, l’aggressore ha stuprato la ragazza (di 19 anni) e ha picchiato e derubato il suo compagno 22enne. Dopodiché è scappato a bordo dell’auto dei due giovani, una Fiat Punto ritrovata successivamente. Per individuare l'uomo è stata fondamentale la localizzazione del cellulare della vittima che il rapinatore aveva inizialmente spento ma che poi aveva riacceso lasciando così una traccia nelle celle telefoniche. Importante anche la descrizione fornita dai fidanzati: ricordavano il colore e la fantasia degli abiti e i grossi anelli che il 25enne indossava.

Le minacce e la violenza sulla ragazza

Lunedì sera i due studenti avevano parcheggiato in fondo a via Chopin, in zona Ripamonti, in un punto dove il 4 giugno 2005 un'altra coppia era stata assalita da un gruppo di cittadini di origine romena. Di questi, tre maggiorenni erano stati condannati a nove anni di carcere, mentre due minorenni che facevano il palo a sette anni. Tutte pene scontate di un terzo dal rito abbreviato. Dopo 13 anni il posto è lo stesso, ma questa volta sembra che il violentatore abbia agito da solo. Secondo quanto emerso fino ad ora, l'uomo ha sorpreso i fidanzati durante il loro rapporto, ha puntato un'arma contro di loro e si è fatto consegnare il cellulare e i portafogli, poi ha insistito perché andassero insieme a un bancomat per prelevare altri contanti. Di fronte alla loro resistenza, ha ordinato di scendere dall'auto: il ragazzo è stato colpito con alcuni schiaffi al volto, mentre la ragazza è stata violentata. Pochi minuti dopo l'uomo è salito sulla Punto e li ha abbandonati in strada.

La versione dei due fidanzati

I fidanzati hanno poi attraversato una piccola area verde a piedi per raggiungere la fermata dell'autobus dove altri passeggeri, vedendoli coperti solo dalle giacche hanno chiamato i carabinieri. Ascoltati singolarmente, i due hanno descritto la stessa scena. La giovane è stata accompagnata alla clinica Mangiagalli.