Boss della ‘ndrangheta arrestato in Olanda: era latitante dal 2011
CronacaÈ Gioacchino Bonarrigo, 33 anni, della cosca Bellocco. Ed è stato catturato da Polizia olandese e dai Carabinieri italiani mentre camminava per il centro di Amsterdam
Lo hanno arrestato mentre camminava tranquillamente per Amsterdam. È finita così la latitanza, che durava dal 2011, di Gioacchino Bonarrigo, 33 anni, calabrese della provincia di Reggio, ritenuto elemento di spicco della cosca di ‘Ndrangheta dei Bellocco. A catturare l’uomo è stata una squadra composta da Polizia olandese e Carabinieri italiani.
La cattura in centro ad Amsterdam
L’arresto è avvenuto lo scorso 7 settembre, ma è stato reso noto solo il 21 per esigenze investigative. Sull’uomo pendeva un mandato d’arresto europeo dell’aprile 2016: la Polizia olandese, grazie alle informazioni dei Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria, lo ha individuato il 6 settembre nel centro della capitale olandese. Il giorno successivo, dopo averlo tenuto d’occhio, è stato bloccato in Waterlooplein, centralissima piazza di Amsterdam, dagli investigatori italiani e olandesi.
L'evasione dagli arresti domiciliari
Bonarrigo era latitante da luglio 2011, quando è evaso dagli arresti domiciliari: era detenuto per accuse di associazione a delinquere di stampo mafioso e traffico di stupefacenti. Risulta inoltre destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Palmi, per una precedente condanna a due anni e 19 giorni per reati di armi e ricettazione. Secondo le informazioni raccolte grazie alla cooperazioni fra le Forze di polizia di vari Stati, è emerso che Bonarrigo era solito muoversi sotto false generalità in vari Paesi dell'Unione Europea, tra cui l’Olanda, storicamente un crocevia per il traffico internazionale di stupefacenti. Fino all'arresto del 7 settembre, a cui hanno partecipato i Carabinieri di Gioia Tauro, che lo hanno identificato sul posto.
La cosca Bellocco
Bonarrigo, originario di Cinquefrondi (Reggio Calabria) è considerato come un membro di rilievo della cosca Bellocco, operante prevalentemente nell’area tirrenica reggina e con ramificazioni in ambito nazionale e internazionale. Si tratta di una delle ‘ndrine più potenti, con base a Rosarno e da sempre molto attiva nel narcotraffico e in altre attivtà illecite nella Piana di Gioia Tauro.