Gli auguri del ministro dell’Istruzione: “Lo studio vi rende libere e liberi". Save The children: quasi uno studente su due è senza mensa. L'11 settembre per gli asili nido e le scuole d’infanzia, scatta la prima scadenza relativa ai vaccini obbligatori
Sono oltre 8,6 milioni le ragazze e i ragazzi che tornano fra i banchi nella scuola statale e paritaria, tra diverse difficoltà.
In particolare, le alunne e gli alunni che nel nuovo anno scolastico frequenteranno le scuole statali sono 7.757.849, per un totale di 370.697 classi: di questi, 948.900 frequenteranno la scuola dell'infanzia, 2.538.095 la scuola primaria, 1.637.535 la secondaria di primo grado e 2.633.319 quella di secondo grado.
Mancano le mense
In Italia quasi uno studente su due delle scuole primarie e secondarie di primo grado non può usufruire della mensa scolastica. È quanto emerso dal rapporto "(Non) Tutti a Mensa 2017" di Save the Children, che fotografa una situazione caratterizzata da "un'ampia disparità" nelle modalità di accesso e di erogazione del servizio.
Il saluto del ministro
“A tutte e a tutti voi vanno i miei migliori auguri di buon inizio e buon lavoro - scrive il ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, nel suo saluto ai ragazzi - . Con un pensiero particolare alle studentesse e agli studenti, alle e ai dirigenti, al personale scolastico delle aree del centro Italia colpite dal sisma e di Ischia, a cui il ministero continuerà a garantire tutto il supporto necessario per ridurre al minimo i disagi". E aggiunge: “Libri e penne sono le armi più potenti, come ci ha ricordato nel suo discorso all'Onu Malala Yousafzai, una ragazza come voi, giovane Premio Nobel per la pace, perseguitata nel suo Paese per le battaglie condotte per i diritti civili, primo fra tutti proprio quello all'istruzione. Lo studio vi consente di emanciparvi, vi rende libere e liberi. E' un vostro diritto. Lottate perché vi sia sempre garantito al meglio".
Studenti in calo
Il ministero dell'Istruzione rende noto che il numero delle studentesse e degli studenti è in leggero calo: lo scorso anno erano 7.816.408. Il decremento più consistente si verifica in quattro regioni del sud: -13.915 in Campania, -12.141 in Sicilia, -10.106 in Puglia, -5.624 in Calabria. I docenti, fra organico di diritto (quello stabile) e organico di fatto, quello adeguato alle esigenze espresse di anno in anno dalle scuole, soprattutto sul sostegno, sono oltre 800.000.
Vaccini obbligatori
Oggi, infine, per gli asili nido e le scuole d’infanzia, scatta la prima scadenza relativa ai vaccini obbligatori. Le famiglie con figli fino ai 6 anni dovranno presentare agli uffici scolastici la documentazione che attesti l'avvenuta vaccinazione dei bambini oppure un'autocertificazione della prenotazione effettuata presso la Asl purché sia stata fatta via telefono, email o con raccomandata con avviso di ritorno. La scadenza, in realtà, era ieri ma trattandosi di un giorno festivo è stata fatta slittare ad oggi.