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Consip, il pm Woodcock indagato per violazione del segreto d’ufficio

Cronaca

Il magistrato sarà sentito nei prossimi giorni dagli inquirenti romani. "Sono certo che potrò chiarire la mia posizione", ha detto. Risulterebbe indagata anche la giornalista Sciarelli per reato di concorso in rivelazione di segreto

 

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Il pm di Napoli Henry John Woodcock è indagato dalla procura di Roma, nell'ambito dell'inchiesta Consip, per violazione del segreto d'ufficio. Risulterebbe indagata anche la giornalista Federica Sciarelli, la Procura le avrebbe contestato il reato di concorso in rivelazione di segreto. Al pm di Napoli è stato notificato un invito a comparire della procura di Roma per il 7 luglio prossimo. In quell'occasione sarà interrogato, con l'assistenza di un difensore, dai magistrati titolari dell'inchiesta Consip. 

Woodcock: "Certo di poter chiarire mia posizione"

Il pm, intanto, interpellato dall’Ansa, ha così commentato: "Ho appreso di essere indagato per il reato di rivelazione di segreto di ufficio. Ho assoluta fiducia nei colleghi della procura di Roma e sono quindi certo che potrò chiarire la mia posizione, fugando ogni dubbio ed ombra sulla mia correttezza professionale e personale".

"Ho sempre e solo servito la giustizia"

"Non nego, tuttavia - ha aggiunto Woodcock - di essere molto amareggiato, e che questo è per me un momento molto difficile". "Posso però affermare, in piena serenità che la mia attività è sempre stata ispirata dal solo intento di servire la giustizia, nel rispetto delle regole".

Il caso Consip e la spaccatura al Csm

Proprio sul caso Consip, la scorsa settimana, si è consumato uno scontro al Csm. Dopo la notizia che il Comitato di presidenza aveva incaricato la Prima Commissione di procedere ad accertamenti per verificare se nel filone napoletano dell'inchiesta (di cui sono titolari i pm Henry John Woodcock e Celestina Carrano)  siano state commesse irregolarità, era stata infatti depositata un'iniziativa di segno opposto. E cioè una richiesta di aprire una pratica a tutela dei magistrati napoletani, oggetto di "delegittimazione" da parte di una "campagna di stampa aggressiva", che rischia di "condizionare" le indagini.

Indagini su Federica Sciarelli

La Procura di Roma avrebbe iscritto  nel registro degli indagati anche la giornalista Federica Sciarelli per l'ipotesi di reato di violazione del segreto d'ufficio, in concorso con il pm Henry John Woodcock, suo amico da tempo. Alla giornalista è stato sequestrato anche il telefono cellulare. Secondo quanto sostenuto dai pm di Roma, la Sciarelli, conduttrice del programma 'Chi l'ha visto?', è sospettata di aver fatto da tramite tra il pm napoletano e un giornalista del 'Fatto Quotidiano'. La fuga di notizie sull'inchiesta Consip sarebbe avvenuta lo scorso dicembre quando il procedimento è passato da Napoli a Roma per competenza. “Non posso aver detto nulla a nessuno perché Woodcock non mi svela nulla delle sue inchieste, tantomeno ciò che è coperto da segreto” ha dichiarato Sciarelli.