Premio Galileo: vince il cileno Benjamìn Labatut

Veneto

Con 'Quando abbiamo smesso di capire il mondo'

ascolta articolo

(ANSA) - PADOVA, 15 OTT - Lo scrittore cileno Benjamìn Labatut, con "Quando abbiamo smesso di capire il mondo" (Adelphi) è il vincitore dell'edizione 2022 del Premio Letterario Galileo per la Divulgazione Scientifica, promosso dal Comune di Padova in collaborazione con l'Università. Tra i cinque autori finalisti selezionati dalla giuria scientifica il secondo posto è stato assegnato a Telmo Pievani con "Serendipità, L'inatteso nella Scienza" (Raffaello Cortina Editore), il terzo a Francesca Buoninconti con "Senti chi parla, Cosa si dicono gli animali" (Codice Edizioni), seguiti al quarto posto da Piero Martin con "Le 7 misure del mondo" (Edizioni Laterza) e al quinto posto da Rebecca Wragg Sykes con "Neandertal. Vita, arte, amore e morte" (Bollati Boringhieri).
    La cerimonia di premiazione si è svolta oggi nell'Aula Magna dell'Università di Padova, a Palazzo Bo. È stata una vasta giuria composta da studenti a scegliere, tra i cinque finalisti, il vincitore del concorso. Composta da 10 classi quarte di istituti secondari di secondo grado e da 100 studenti universitari, la giuria, presieduta dalla rettrice dell'ateneo patavino Daniela Mapelli,è stata stata individuata su ampia base nazionale, per rappresentare le diverse aree del paese.
    "Quando abbiamo smesso di capire il mondo" è un insieme di racconti e di curiosità, ma anche un romanzo saggio che ricostruisce la nascita della scienza moderna. Un libro in cui la scienza si fa letteratura e gli uomini di scienza, di cui si racconta, diventano personaggi letterari. (ANSA).
   

Venezia: I più letti