Polizia locale interrompe preghiera 200 fedeli. Denunciato Imam
(ANSA) - VENEZIA, 28 FEB - La Polizia locale di Mestre ha chiuso un locale adibito a moschea dove si stava tenendo la preghiera del venerdì per inottemperanza alle misure stabilite nell'ordinanza firmata dalla Regione con il ministero della Salute che impedisce le manifestazioni anche di tipo religioso con l'obiettivo di contenere il rischio di contagio da coronavirus. All'interno delle stanze adibite ad aula di preghiera, situate al piano terra di un edificio, erano presenti circa 90 fedeli, mentre altrettanti erano fuori. "E' da notare - informa il Comando della Polizia locale in una nota - che molti dei partecipanti erano forniti di mascherina chirurgica ma, informati della violazione per motivi di salute pubblica, si sono tutti allontanati senza protestare".
Gli agenti hanno sgomberato del locale mentre l'Imam presente è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità. Lo stesso avrebbe ammesso di aver visto nei locali più persone del solito ha dichiarato di non essere a conoscenza del divieto. (ANSA).