Presenza giovani ancora in crescita, sono stati il 31%
(ANSA) - VENEZIA, 24 NOV - La Biennale Arte 2019 ha chiuso i battenti a Venezia con un bilancio di quasi 600mila visitatori (593.616), ai quali si aggiungono 24.762 presenze durante la pre-apertura. Nella giornata di chiusura della 58/a Esposizione Internazionale d'Arte, il presidente della Biennale, Paolo Baratta, e il curatore, Ralph Rugoff, hanno incontrato i visitatori, per esaminare il lascito della Mostra, intitolata "May You Live In Interesting Times", e tracciare le considerazioni su un'edizione che ha richiamato anche quest'anno un grande interesse del pubblico. Importante la presenza dei giovani: i visitatori sotto i 26 anni hanno rappresentato il 31% del totale. Le visite di gruppo sono state il 17% del pubblico complessivo.
"Sono trascorsi ventuno anni dalla riforma della Biennale. La 58/a esposizione internazionale d'arte - ha detto Baratta - ci ha invitato a considerare sempre il corso degli eventi umani nella loro complessità, invito che ci appare particolarmente importante in tempi nei quali troppo spesso prevale un eccesso di semplificazione generato da conformismi e paure". Per Baratta, "May You Live In Interesting Times" "è un titolo che così interpretato riassume anche le stesse ragioni d'essere di una Biennale. Ma al di là del titolo anche questa Mostra, come tutte quelle che si sono susseguite negli ultimi vent'anni, è stata segnata da una particolare sensibilità al tema del rapporto con il visitatore. Tutte le Biennali, infatti, hanno mirato innanzitutto a rendere partecipe il visitatore alla riflessione sull'arte e sull'indagine che gli artisti contemporanei sviluppano continuamente su se stessi". (ANSA).