Acqua alta e vento hanno cancellato piante, orti e frutteti
(ANSA) - VENEZIA, 18 NOV - Alberi e piante divelte, muretti crollati: le maree eccezionali degli ultimi giorni hanno provocato seri danni al patrimonio arboreo dei giardini storici di Venezia. E' già partita la conta dei danni nei 500 siti censiti nel solo centro storico lagunare.
"Stiamo ricevendo molte segnalazioni di alberi abbattuti, piante divelte, muretti crollati, terreni inzuppati da più giorni di acqua salmastra - racconta Mariagrazia Dammicco, presidente di Wigwam Club Giardini Storici Venezia - .
Riguardano giardini e 'broli', gli orti e i frutteti di palazzi, conventi, ospedali dove c'erano alberi ottocenteschi che oggi non esistono più". L'ottocentesco giardino Eden ha perduto un centinaio di piante, il classico giardino Volpi, con le aiuole alla veneta e le pergole, è stato travolto dall'acqua che ha abbattuto il muro di protezione sul lato laguna e ha sradicato cipressi centenari mettendone a nudo radici altissime. Stessa sorte è toccata agli storici orti della palladiana chiesa del Redentore.(ANSA).