Operatori da Trentino, Friuli ed estero
(ANSA) - VICENZA, 4 OTT - Esercitarsi assieme per affinare le metodologie operative, così da ottimizzare la collaborazione in caso di intervento alle grandi profondità. In quest'ottica si è svolto un addestramento congiunto tra la VI Delegazione speleologica Veneto - Trentino Alto Adige e la II Delegazione speleologica Friuli Venezia Giulia del Cnsas, che ha avuto come teatro delle manovre l'Abisso Spaurasso, che si apre in prossimità di Cima Grappa. Questa cavità, che raggiunge i 600 metri di profondità, è la più importante del massiccio del Monte Grappa e per le sue caratteristiche morfologiche si presenta come un ottimo banco di prova per testare l'operatività delle due Delegazioni vicine. La complessità degli interventi in grotte profonde presuppone, infatti, una stretta collaborazione tra realtà confinanti e, proprio su questa linea, si colloca il rapporto instaurato ormai da anni. Sempre per stimolare la crescita tecnica erano presenti all'esercitazione sei speleologi del Soccorso sloveno e tre del Soccorso romeno.(ANSA).