Comune Belluno chiede a Regione modifica legge
(ANSA) - BELLUNO, 10 APR - Gli sportelli bancomat non figurano tra i "luoghi sensibili" inseriti nella legge regionale, e per questo i comuni non possono vietare l'apertura di sale slot nelle loro vicinanze: questa, in sintesi, la motivazione della sentenza del Tar Veneto che ha consentito l'apertura della sala slot alla Veneggia, nonostante il regolamento comunale. "Secondo questa sentenza, - spiega il Sindaco di Belluno, Jacopo Massaro - il Comune non può allargare il bacino dei 'luoghi sensibili', nonostante l'Ulss indichi anche nella vicinanza tra sportelli bancomat e sale da gioco un potenziale rischio. Chiediamo quindi che la Regione Veneto porti al più presto in consiglio regionale una modifica alla legge, introducendo anche queste strutture tra i luoghi sensibili, insieme alle scuole, chiese, strutture sanitarie e altri luoghi di aggregazione". Massaro sta valutando se presentare ricorso al Consiglio di Stato.