Albergatori Congresso, ricevute minacce ma respinte
(ANSA) - ROMA, 19 MAR - "Siamo d'accordo sulla sostanza" ma tuttavia "non sulle modalità". Lo ha detto il segretario di Stato Vaticano il cardinale Pietro Parolin interpellato a proposito del prossimo congresso mondiale delle Famiglie a Verona. "Cattolici sfigati? Sono parole che noi non usiamo", ha aggiunto. Intanto Antonio Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vicepresidente del XIII Congresso Mondiale delle Famiglie hanno denunciato: "Noi come i neri ai tempi della segregazione. Non solo non si doveva organizzare un Congresso sulle Famiglie ma i papà, le mamme e i bambini non devono avere ospitalità negli alberghi di Verona, ragion per cui è iniziato il boicottaggio dei partner dell'iniziativa. Siamo arrivati alla denuncia alle autorità degli albergatori di telefonate e mail di minaccia e intimidazione". "Confermo che a qualche albergatore - ha spiegato il presidente dell'Associazione Albergatori di Confcommercio Verona Giulio Cavara - sono arrivate minacce, anche telefoniche, riguardo all'ospitalità dei relatori del Congresso. Minacce respinte al mittente".