Bisogna fare grande battaglia contro il negazionismo
(ANSA) -VENEZIA, 10 FEB -"Penso sia fondamentale la giornata del Ricordo, perché nel ricordo dobbiamo investire sempre: quando si parla di Shoah nella giornata della memoria, quando si parla dei partigiani morti o dei massacri di popolazioni civili. Non condivido la politicizzazione di queste giornate, di chi vuol caricare di altri significati giornate di lutto dedicate a non dimenticare e a impedire ulteriori e deteriori negazionismi". Lo afferma il presidente Veneto, Luca Zaia, nel giorno in cui si ricordano i martiri delle foibe."La verità -aggiunge- è che oggi da destra a sinistra dobbiamo pensare non a dare un marchio un colore politico a chi ha ammazzato o veniva ammazzato,ma la vera sfida è lavorare tutti assieme nel ricordo da un parte e dall' altra fare una grande battaglia contro il negazionismo, che coinvolge tutti gli eventi storici".Per Zaia le foibe sono state "una vera e propria pulizia etnica,dove si trucidavano italiani: trucidati, deportati, evirati, mutilati, torturati, donne violentate, infoibati".