Squadre come cervello, vince chi 'pensa' più velocemente
(ANSA) - PADOVA, 23 GEN - Considerare le squadre di calcio come un cervello in simbiosi con il campo da gioco. È questo il concetto alla base dello studio 'The Team Brain: Soccer Analysis and Battles of Mind' sviluppato da Massimo Marchiori, docente di Matematica all'Università di Padova. Presentato al Congresso mondiale della Cyber Scienza, lo studio è stato premiato come migliore ricerca scientifica.
Invece di considerare statistiche come possesso palla, tiri in porta o chilometri percorsi, The Team Brain propone un nuovo modello che consente di vedere le partite come "battaglie delle menti" tra due cervelli pensanti. La ricerca mostra che il singolo funziona solo in simbiosi collettiva con le "zone neurali" del campo e smentisce alcune intuizioni sviluppate finora sul calcio, come l'importanza attribuita al controllo delle fasce laterali e del centrocampo. (ANSA).