Esposti libri che ispirarono Massimiliano e Carlotta d'Asburgo
(ANSA) - TRIESTE, 14 SET - Si apre una finestra sulla biblioteca di Miramare e il suo scrigno di libri mai rivelati su botanica, fiori, piante, giardini. Una serie di volumi che svela interessi e conoscenze di chi ha concepito il giardino del Castello nella sua più intima ispirazione: Massimiliano e Carlotta d'Asburgo. E' la mostra Ars Botanica - Giardini di Carta, che inaugura oggi e sarà visitabile fino all'11 giugno 2023.
"L'esposizione - spiega il direttore del Museo storico e il Parco del Castello di Miramare e curatore della mostra, Andreina Contessa - ci racconta un secolo importante, l'Ottocento, per scoperte scientifiche, esplorazioni e innovazioni nelle tecniche di stampa di cui in mostra ci sono esempi interessanti, libri che sono stati d'ispirazione per Massimiliano e Carlotta, poiché riflettono il loro vissuto intellettuale, culturale, artistico e scientifico. In che misura la biblioteca riflette il giardino e come il Parco di Miramare è ispirato ai libri che compongono la Biblioteca? Proprio dalla volontà di rispondere a questa domanda è nata Ars Botanica".
Massimiliano d'Asburgo collezionò migliaia di volumi che compongono a tutt'oggi la Biblioteca. Una passione che condivise con la consorte, Carlotta del Belgio, e che costituisce il punto di partenza e di studio per la realizzazione del giardino botanico di Miramare. Almeno un centinaio di libri è dedicato alla botanica ed è su questi volumi che la direzione del Museo ha avviato uno studio confluito nell'esposizione che si apre oggi.
Una sezione della mostra è dedicata alla moglie di Massimiliano, Carlotta del Belgio, che ebbe un ruolo determinante nella scelta delle piante e delle essenze che furono piantate nel Parco. Dalla sua biblioteca personale provengono libri, che portò da Bruxelles a Miramare e che fanno parte di un filone di gran moda nell'Ottocento, la "botanica per signore". Fra questi, in mostra a Miramare ci sono i volumi di Pierre-Joseph Redouté dedicati alle rose. Tra i libri anche alcuni con un'impostazione scientifica e dedicata allo studio, come la serie dei Jardin di Plantes, destinata all'orto botanico di Parigi. (ANSA).