Domani prima giornata di incontri. Il 18 giugno la premiazione
(ANSA) - UDINE, 16 GIU - La scrittrice Magaret Mazzantini, best seller con romanzi come "Venuto al mondo" (Mondadori) e Premio Campiello 2009, e il conduttore, regista, scrittore e attore Pif, al secolo Pierfrancesco Diliberto, capace di raccontare la realtà italiana in modo ironico e non convenzionale, saranno i protagonisti della 1/a giornata degli incontri del Premio Hemingway, che prende il via domani a Lignano Sabbiadoro. Margaret Mazzantini sarà intervistata alle 21 al CinemaCity dal direttore artistico di pordenonelegge, lo scrittore Gian Mario Villalta sul tema "Nessuno si salva da solo", titolo del romanzo dell'autrice (Mondadori) dal quale è stato tratto il film diretto da Sergio Castellitto (2015). "Un filo rosso estremamente rappresentativo del periodo che stiamo vivendo - spiegano gli organizzatori del Premio - così come lo sono stati molti personaggi dei romanzi di Margaret Mazzantini, spesso caratterizzati da esistenze vissute ai margini, e che la scrittrice ha saputo trasformare in patrimonio comune facendo del particolare l'universale". Ad aprire il Premio sarà, alle 18.30 sempre al CinemaCity, l'incontro con Pif, in dialogo con lo scrittore e presidente di Giuria Alberto Garlini. Al centro l'impegno del poliedrico artista contro la mafia e la sua sensibilità verso i temi etici e generazionali e verso concetti come solidarietà, uguaglianza, verità, e legalità.
Sabato sera, dopo gli incontri con Mario Peliti, editore e fotoartista, vincitore dell'Hemingway nella sezione Fotolibro per Hypervenezia (Marsilio), e con la scienziata, accademica dei Lincei e senatrice a vita Elena Cattaneo, vincitrice del Premio nella categoria Avventura del pensiero, si svolgerà la cerimonia di premiazione, con un talk che vedrà protagonisti simultaneamente i quattro vincitori, condotto dalla giornalista Elsa Di Gati. (ANSA).