A Trieste, nel giardino pubblico. Operazione della Polizia
(ANSA) - TRIESTE, 30 MAG - La Squadra Mobile della Questura di Trieste ha arrestato questa mattina cinque cittadini stranieri, provenienti da Pakistan, Afghanistan ed Egitto, destinatari di un provvedimento di revoca di ritardati arresti, poiché indagati per detenzione, trasporto e spaccio di hashish anche a minorenni.
L'indagine, coordinata dalla locale Procura e denominata "Giardino pubblico", ha consentito di reprimere nel tempo, con vari sequestri, lo spaccio al minuto nei confronti di diversi acquirenti i quali, per approvvigionarsi, si recavano all'interno del parco cittadino "Muzio de Tomasini" di via Giulia, dove i pusher erano in grado di soddisfare le richieste a qualsiasi ora del giorno. Secondo una ricostruzione, gli spacciatori si avvalevano di un collaudato sistema di 'vigilanza' costituito da 'sentinelle' in grado di segnalare per tempo l'eventuale arrivo della Polizia. L'attività d'indagine, oltre ai cinque arresti, ha consentito di sequestrare diverse dosi di droga già confezionante e pronte per lo spaccio e un considerevole quantitativo di hashish rinvenuto nella disponibilità di uno degli indagati; nella circostanza l'uomo si era approvvigionato del narcotico in un'altra città della regione per il successivo smercio nelle piazze triestine. Gli arrestati sono stati portati nel carcere di Trieste a disposizione dell'autorità giudiziaria. (ANSA).